Il fenomeno delle baby-gang, purtroppo, risulta essere un dato sempre più in crescita, trattandosi di vere e proprie organizzazioni microcriminali volte a creare disagi mettendo a repentaglio l’incolumità dei cittadini.
Nella speranza di poter contrastare queste organizzazioni, spesso composte da ragazzi molto giovani dediti ad atti di violenza, spaccio e criminalità, nel corso di queste ore, una vasta operazione della Polizia di Stato, ha previsto l’impiego di oltre 500 operatori coordinati dallo Sco (Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato) in alcune città italiane.
Tra queste sono presenti Arezzo, Bari, Catania, Genova, Milano, Modena, Napoli, Palermo, Padova, Pescara, Reggio-Emilia, Rovigo, Salerno e Verona. Purtroppo, tutte note a causa di recenti episodi di attività criminali riconducibili a gruppi criminali giovanili.
Oltre alla Sco, sono stati coinvolti anche ben 135 equipaggi dei reparti Prevenzione Anticrimine e diverse unità cinofile per controllare l’eventuale possesso di sostanze stupefacenti.
In Sicilia, specialmente a Catania e a Palermo, sono state fermate ben 40 persone, di cui il 25% minorenni. Inoltre, ne sono state denunciate circa 70, di cui 1/3 minorenni. In aggiunta, i poliziotti hanno sequestrato pistole, armi da taglio e tirapugni, nonché centinaia di dosi di droga. Alcuni sequestri sono avvenuti nei pressi di un istituto scolastico, mentre sono state trovate diverse somme di denaro per un totale di circa 10.000 euro, per lo più provenienti dallo spaccio.