Pochi giorni fa, un uomo è stato arrestato dagli Agenti della Squadra mobile di Caltanissetta con l’accusa di aver rapinato l’ex fidanzata. A dare l’allarme è stata la vittima, rifugiatasi in un negozio del Nisseno. La notizia è stata resa nota dopo la convalida del fermo e della custodia cautelare in carcere da parte del Gip.
In Questura, la vittima riferiva agli investigatori della Squadra mobile che, dopo una banale discussione con l’ex fidanzato, quest’ultimo, puntandole un coltello addosso, l’ha obbligata a scendere dall’auto, della quale si è impossessato fuggendo via insieme agli oggetti personali della vittima, tra cui la borsa contenente soldi, documenti e cellulare.
Avviate le indagini, la Polizia ha individuato a Catania l’auto con a bordo il ragazzo, che, non fermandosi al posto di blocco, iniziava la sua fuga correndo per diversi chilometri, danneggiando le auto in sosta e speronando l’auto degli agenti per due volte, e riuscendo a far perdere le sue tracce, fino al giorno dopo, quando gli agenti della Polizia di Caltanissetta lo hanno individuato in casa sua. Durante la perquisizione, vengono individuate le chiavi dell’auto in casa, mentre nell’auto, posteggiata poco lontana, sono stati rivenuti il coltello con il quale probabilmente è stata minacciata la vittima e il resto dei suoi oggetti personali. Durante i controlli, l’indagato accusa un malore e viene subito accompagnato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove, a seguito dei gravi indizi di reato raccolti dalla Polizia di Stato, la Procura della Repubblica ha disposto il fermo.