Era stata costretta a fare sesso di gruppo, avevano filmato il tutto e lei aveva soltanto 15 anni.
Due anni dopo, il 18 maggio 2017, lei decide di lanciarsi nel vuoto dalla Rupe Atenea di Agrigento, mettendo fine alla sua giovane vita. Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Palermo, Marco Gaeta, ha rinviato a giudizio i due giovani accusati di violenza sessuale e produzione di materiale pedopornografico. La prima udienza รจ fissata per il 4 dicembre c.a.
I difensori dei due giovani ragazzi avevano chiesto al giudice l’emissione di una sentenza di non luogo a procedere, invece i genitori della giovane vittima si sono costituiti parte civile e hanno richiesto alla procura il rinvio a giudizio.
Sicilia, lite tra ragazzini: accoltellato un 11enne