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Migliori università Giurisprudenza: è giunto il momento di tirare le somme anche per la facoltà frequentata dagli aspiranti avvocati, e la classifica del Censis è un ottimo mezzo per fare il punto della situazione sugli atenei italiani. Qual è la migliore università italiana per frequentare il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza? E dove si piazza l’Università di Catania in questa importante classifica?
Ecco, nel dettaglio, la graduatoria con i punteggi, stilata dal Censis. Come sempre, ci saranno 2 parametri di valutazione: progressione di carriera e rapporti internazionali. La media di queste 2 classifiche darà vita a quella generale.
Migliori università Giurisprudenza: progressione di carriera
A guidare la classifica basata sul criterio della progressione di carriera è l’Università di Modena e Reggio Emilia, con 107 punti, seguita da Bologna a quota 100 e Milano Bicocca che chiude il podio a 98 punti. Emilia Romagna che, dunque, domina i vertici della graduatoria.
Primo ateneo del sud è la Federico II di Napoli, al 20esimo posto con 86 punti. In Sicilia, invece, Palermo si piazza al 31esimo posto, con 82 punti. Chiude la classifica Camerino con 66 punti, mentre al penultimo posto si trova Teramo con 73 e al terzultimo Messina con 75 punti.
Migliori università Giurisprudenza: rapporti internazionali
Se si analizza, invece, il parametro basato sulle relazioni internazionali, l’Università dell’Insubria di Varese ottiene la leadership con 104 punti, mentre al secondo posto c’è l’ateneo di Trento a 100 punti e sul gradino più basso del podio Bologna con 98 punti. La prima università del sud Italia la si incontra al settimo posto, ed è Foggia con 93 punti. Per quanto riguarda la Sicilia, invece, Palermo prova a mantenersi sempre a metà classifica o poco più sopra, all’ultimo posto nella top 20, con 87 punti.
A malincuore, il sud Italia è assoluto protagonista nelle parti basse della classifica. L’ateneo di Catanzaro è terzultimo con 70 punti, a pari merito con Salerno, penultima. Fanalino di coda l’università di Bari con 69 punti.
La classifica generale
Ed ecco che arriva il momento di tirare le somme e andare ad analizzare la classifica generale, nonché la media tra il punteggio dei rapporti internazionali e quella sulla progressione di carriera.
Ad occupare la prima posizione del corso di laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza è l’università di Bologna con 99 punti, che sale di 3 posizioni rispetto allo scorso anno, in cui si era piazzata al quarto posto. Al secondo posto c’è Trento con 98 punti mentre la medaglia di bronzo è per Modena e Reggio Emilia con 97 punti. Il fanalino di coda è Catanzaro a 73 punti, che l’anno scorso si piazza al quartultimo posto.
Dove si piazza l’università di Catania?
Anche per quanto riguarda il corso di laurea magistrale a ciclo unico in giurisprudenza, non ci sono buone notizie per l’università di Catania. L’ ateneo, infatti, occupa le ultime posizioni delle 2 classifiche sulla progressione di carriera e sulle relazioni internazionali, e in quella generale.
Sono 76 i punti che ha ottenuto Catania nella classifica relativa alla progressione di carriera, che vede l’ateneo del capoluogo etneo al quintultimo posto.
Un lievissimo miglioramento nella classifica sulle relazioni internazionali. Catania sale di 4 posizioni, piazzandosi 8 gradini più su rispetto all’ultimo posto, con 72 punti.
Se l’anno scorso Unict occupava la penultima posizione nella classifica generale, con 71 punti, quest’anno il miglioramento è stato leggerissimo. Nella nuova classifica del Censis, l’università di Catania è al quartultimo posto con 74 punti. Meglio di niente, ma non basta. Per fare il salto di qualità la strada è ancora lunghissima.