Si tratta di una scoperta di eccezionale importanza, quella fatta a Selinunte, una delle piรน importanti colonie greche in Sicilia. In quello che รจ il Parco archeologico piรน grande d’Europa, infatti, ย รจ emersa in questi giorni una struttura appartenente all’antico porto commerciale della cittร . Quattro filari di blocchi, di 15 metri di lunghezza e 1,80 di altezza, individuati sotto la sabbia a pochissima distanza da quella che doveva essere la darsena collegata al mare, a un centinaio di metri dalla riva. E, stando a quanto riportano gli archeologi, sembrerebbe trattarsi di uno dei 2 due porti dell’antica ex colonia di Megara iblea, ampio e imponente come richiedeva una delle piรน importanti cittร commerciali del Mediterraneo.
La scoperta รจ avvenuta nel corso dei lavori di disboscamento e pulitura del Vallone del Gorgo Cottone, alla foce del fiume omonimo, disposti dal direttore del Parco Archeologico Felice Crescente. E ad un certo punto รจ affiorato l’angolo di un blocco, ย sepolto sotto lo strato massiccio di sabbia e di vegetazione.
Poi, anche con l’ausilio dei georadar, sono state individuate imponenti strutture: forse le pareti di una darsena per le barche (si intravedono scanalature a intervalli regolari) magari collegata alle 80 antiche fornaci scoperte molto piรน a monte, forse addirittura la base di un ponte sul fiume.
L’ archeologa Linda Adorno ha subito intuito l’importanza della struttura e i lavori sono stati immediatamente sospesi.
ย “Una scoperta frutto degli studiosi che lavorano con noi da anni e delle maestranze del Parco”, queste le parole del direttore Felice Crescente.
Si tratta, quindi, di una parte integrante dell’impianto urbano della cittร greca, visto che รจ perfettamente in linea con la rete stradale del sistema meridionale. Il tutto รจ stato confermato anche dall’archeologo tedesco Dieter Mertens, uno dei piรน grandi conoscitori dell’impianto urbanistico di Selinunte