Dopo la presentazione ufficiale di oggi, è arrivato il via libera definitivo: a partire da martedì prossimo avranno inizio i lavori per il restauro del “Liotru” di Catania. Infatti, l’apparato marmoreo della fontana dell’Elefante di piazza Duomo, monumento simbolo della città di Catania sarà restaurato a 25 anni dall’ultimo intervento effettuato.
Ad occuparsi dei lavori sarà l’impresa Scancarello, una ditta specializzata nei restauri conservativi che condurrà le attività condividendo coi cittadini tramite applicazioni digitali interattive i vari step del cantiere. I lavori di restauro, i quali saranno finanziati con la tassa di soggiorno in modo da non gravare sul bilancio comunale, proseguiranno per due mesi sotto gli occhi dei cittadini e dei turisti della città etnea.
“Un lavoro necessario e atteso dai cittadini – ha dichiarato in merito all’iniziativa il Commissario Straordinario Piero Mattei – poiché l’usura del tempo, ha apportato gravi danni all’apparato funzionale della fontana del monumento, a cui i cittadini di Catania sono visceralmente legati e che richiama l’interesse di turisti e visitatori”.
L’iniziativa di restauro, promossa dall’Amministrazione Comunale tramite la Direzione Gabinetto del sindaco e quella delle Opere Pubbliche, mirerà soprattutto alla rimozione delle condizioni di degrado in cui versa il monumento disegnato da Giovan Battista Vaccarini nel 1735, sulla scorta dell’elefante della Minerva di Bernini del secolo precedente esposto a Roma. Il progetto di restauro è stato curato dai tecnici comunali Grazia Zuccarello e Giovanni Galvagno, che insieme al direttore dei lavori pubblici Fabio Finocchiaro nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti lo hanno illustrato alla stampa, ricostruendo la lunga storia del Liotru oggetto di diversi interventi nel corso dei secoli, ultimo dei quali nel 1998 effettuato dopo una grave azione vandalica.
In attesa del completamento dei lavori, il “Liotru” sarà protetto da circa venti pannelli artistici, i quali saranno realizzati appositamente dall’artista di strada etneo Ligama, retribuito dall’Ance, in sintonia con l’Accademia delle Belle Arti. La Soprintendenza ha già proceduto a rilasciare le autorizzazioni a intervenire per la tutela del pregiato monumento, considerato di particolare interesse storico culturale, mentre l’Università di Catania garantirà agli studenti di Ingegneria e Architettura di seguire da vicino i lavori di restauro.
Gli interventi sulla fontana dell’Elefante di piazza Duomo rientrano in un ampio piano di intervento del Comune finalizzato a migliorare le condizioni del cuore del centro storico cittadino, mèta principale dei flussi turistici. Grazie a questa pianificazione curata dal capo di gabinetto Giuseppe Ferraro, sono già stati eseguiti il ripristino della fontana dei sette canali e la storica galleria della pescheria e l’illuminazione artistica della Cattedrale. In questo senso, il commissario straordinario Piero Mattei ha annunciato che una volta completato il restauro della fontana monumentale, si passerà alla riqualificazione della pavimentazione artistica del basamento, in più punti gravemente danneggiato, completando così il quadrante storico di piazza Duomo che ospita il simbolo di Catania.
Alla presentazione del progetto per l’Ance hanno partecipato il presidente provinciale Rosario Fresta e il presidente regionale dei giovani Marco Colombrita; per la soprintendenza di Catania Franco La Fico; per l’Università il professore Vincenzo Sapienza; per l’ Accademia di Belle Arti Gianni Latino con il professore Salvo Lo Giudice e l’artista Salvo Ligama.