Università di Catania

Accademia di Belle Arti di Catania: approvato il congedo mestruale

L'Accademia ha introtto la sperimentazione del congedo per il periodo mestruale, durante il quale alle docenti sarà consentito di lavorare in Dad e alle dipendenti amministrative in smart working.

Congedo mestruale introdotto per le insegnanti e le dipendenti amministrative dell’Accademia di Belle Arti di Catania. Con il nuovo anno accademico l’ente di formazione, prima tra le 145 istituzioni dell’AFAM (Alta formazione artistica, musicale e coreutica) del MUR (Ministero dell’Università e della Ricerca) in Italia, ha introdotto la sperimentazione del congedo per il periodo mestruale, durante il quale le docenti potranno lavorare in Dad e le dipendenti amministrative potranno usufruire di una giornata in pìù di smart working, rispetto a quanto previsto dal contratto.

Ad annunciare il bellissimo traguardo, proprio in occasione dell’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna 2023, è lo stesso direttore Gianni Latino, che ne è stato anche il promotore.

Il direttore ha ritenuto fondamentale l’introduzione del congedo mestruale, dato il vuoto normativo sul tema nel sistema legislativo italiano, e parla della recente introduzione della segnaletica no gender adottata per i servizi igienici, creata tra l’altro dalla Scuola di Design della Comunicazione Visiva. Inoltre, l’Accademia di Belle Arti ha consentito ai suoi studenti di sostituire il proprio nome anagrafico con il nuovo nome scelto per l’attivazione delle carriere alias, nel completo rispetto della privacy degli stessi studenti.