Nel corso dei servizi finalizzati all’accertamento delle norme che disciplinano gli esercizi pubblici di “Discoteca” e, in particolare, in materia di sicurezza e quiete pubblica, personale della Divisione PASI della Questura di Catania, la notte tra il 21 e 22 Gennaio scorsi, ha chiuso una discoteca abusiva del centro cittadino.
Il predetto personale della Divisione PASI ha accertato che il locale, autorizzato come circolo privato, svolgeva in realtà una vera e propria attività di discoteca e di somministrazione al pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche, consentendo l’ingresso a chiunque pagasse un biglietto.
All’interno dei locali costituenti un circolo privato era stata allestita una pista da ballo di circa 300 mq, dove venivano trovati intenti a ballare circa 250 persone. Pertanto, sono state deferite due persone in concorso tra loro, ai sensi dell’Art. 80 TULPS in relazione all’art. 681 C.P.. in quanto per la discoteca in argomento non era stata effettuata la necessaria verifica della commissione tecnica attestante la solidità e la sicurezza dell’edificio, nonché l’esistenza di uscite pienamente adatte a sgombrarlo prontamente in caso di incendio, a tutela dell’incolumità pubblica.
Il presidente di detta associazione è stato, altresì, sanzionato ai sensi dell’Art. 68 TULPS (Euro 258,00) perché sprovvisto della prescritta licenza rilasciata dal Sig. Questore di Catania per tenere trattenimenti danzanti nonché ai sensi degli Artt. 3 e 10 L. 287/91 mod. D.lgs 59/2010 Art. 64 p. 9 (Euro 5.000,00) poiché effettuava somministrazione al pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche senza la prescritta autorizzazione.