Bonus asilo nido 2023: prorogato dal governo Meloni anche per l’anno nuovo. Il beneficio aiuterร leย famiglie per sostenere i pagamenti delle rette di asili nido pubblici e privati. Sarร possibile richiederlo anche perย forme di supporto presso la propria abitazione in aiuto a bambini (con meno di 3 anni) affetti da gravi patologie croniche. Di seguito tutte le informazioni su requisiti e valore Isee per ottenerlo.
A chi spetta e in cosa consiste
La domanda per il bonus asilo nido 2023 puรฒ essere presentata dal genitore del minore nato o adottato per:
- affrontare il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati: il bonus asilo nido 2023 verrร erogato attraverso un buono annuale, suddivisibile in undici mensilitร . Sonoย escluse dal rimborso tutte le spese sostenute per servizi diversi da quelli erogati dagli asili nido (spazi gioco, pre-scuola, etc.). Si specifica, inoltre, che conย Asili nido privati autorizzati si fa rifermento alle strutture che hanno ottenuto l’autorizzazione all’apertura della propria struttura dietro consenso dell’ente locale competente;
- perย lโutilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione a favore di bambini (con meno di 3 anni) affetti da gravi patologie croniche e il genitore per ottenere tale beneficio dovrร essere convivente con il figlio per il quale รจ stata inoltrata la domanda, alla quale dovrร essere allegata un’attestazione rilasciata dal pediatra che attesti, per l’anno di riferimento, l’impossibilitร della frequenza in presenza del bambino. In questo caso il bonus asilo nido 2023 verrร erogato in un’unica soluzione (fino ad una somma massima concedibile) direttamente al genitore richiedente.
Importo dovuto su base ISEE
Il provvedimento introdotto dalla legge n.232 dellโ11 dicembre 2016, allโarticolo 1 stabiliva che ai figli nati dal 1ยฐ gennaio 2016 spettasse un contributo di massimo 1.000 euro, successivamente (2019) elevato a un massimo diย 3mila euro per chi avesse un Isee minorenni fino aย 25mila euro.
Lโagevolazione pari alla somma di 2.500 euroย spetta ai nuclei familiari con un Isee fino a 40mila euro, invece una quota minima di 1.500 euro รจ prevista per chi ha una soglia di oltreย 40mila euro.
Per procedere con la domanda basta consultare la circolare Inps 14 febbraio 2020, n. 27 e l’erogazione del ย bonus sarร corrisposta direttamente dallโInps su domanda del genitore.