“Nuova vita” per Piazza cardinale Salvatore Pappalardo, nel cuore della Civita, destinata ad essere presto riqualificata per mezzo dei fondi PON Metro 2014-2020, ottenuti dalla direzione Politiche Comunitarie del Comune di Catania con un progetto redatto secondo criteri “green” e di economia energetica.
A completamento di un complesso iter avviato lo scorso anno, è stato pubblicato anche sul sito internet del Comune l’avviso di gara sul mercato elettronico, per un importo di gara di 668.509,86 oltre IVA e oneri di sicurezza, cui seguirà entro dicembre l’aggiudicazione all’impresa assegnataria dell’appalto di esecuzione dei lavori, per rigenerare uno degli spazi di grande valore artistico culturale, ma scarsamente valorizzata. L’ex piazza Duca di Genova, a soli 350 metri da piazza Duomo, attualmente è in gran parte a parcheggio, con la presenza di trentaquattro stalli di sosta a pagamento.
Il progetto del Comune redatto dai tecnici comunali prevede la riqualificazione e la pedonalizzazione della piazza, tenuto conto che a pochi minuti a piedi dalla stessa si trova il parcheggio “Borsellino”, attualmente dotato di un centinaio di stalli di sosta. Verrà comunque mantenuta la possibilità di transito per i residenti e per accedere alla vicina via Landolina da via Dusmet.
La Piazza: come diventerà?
Il progetto prevede interventi volti alla decementificazione e alla valorizzazione delle aree destinate al verde, contribuendo a rafforzare l’identità del luogo e la sua attrattività nei confronti di chi vi abita e la frequenta. Saranno inseriti elementi di arredo urbano e di corpi illuminanti, garantendo ai cittadini e ai fruitori degli spazi in generale un comfort più elevato e maggiore aggregazione.
I percorsi principali, che rappresentano le direttrici di attraversamento della nuova piazza, dal 2018 intitolata al presule di Palermo ma originario di Zafferana Etnea, Salvatore Pappalardo, saranno realizzati prediligendo l’utilizzo di materiali locali e nel rispetto dei colori presenti nel contesto architettonico e urbano, alternando le tonalità scure tipiche della pietra lavica a tonalità più chiare.
Nel progetto sono stati inseriti anche arredi e in particolare un sistema di panche “lineari” rivolte verso i prospetti dei palazzi settecenteschi. Le sedute saranno di tipo “smart” con possibilità di ricarica dei dispositivi elettronici, tramite porta USB e Wireless. Verranno installate anche stazioni di ricarica per biciclette e monopattini elettrici per incentivare una mobilità sostenibile, alternativa all’uso dell’automobile privata.
Nell’intervento di riqualificazione si prevede anche l’inserimento di “alberi solari” allo scopo di adottare energie rinnovabili senza rinunciare al design architettonico.
Nel progetto dell’Amministrazione Comunale c’è anche un sistema di videosorveglianza che, oltre a fungere da strumento di tutela dei cittadini, consentirà di proteggere i beni pubblici, anche in relazione ad atti di vandalismo o di altro genere come ad esempio l’abbandono di rifiuti.