Categorie: Attualità

Sicilia, raddoppiano casi diabete: Regione amplia accesso a sistemi di monitoraggio

In Sicilia raddoppiano i casi di diabete: per questo motivo, ieri, la Regione ha deciso di ampliare l'accesso gratuito ai sistemi di automonitoraggio.

In Sicilia, un’altra epidemia, più silenziosa rispetto a quelle di cui si parla ogni giorno, miete sempre più vittime: si tratta del diabete, malattia cronica caratterizzata dalla presenza di elevati livelli di glucosio nel sangue, e dovuta a un’alterata quantità o funzione dell’insulina, ormone prodotto dal pancreas.

Secondo gli ultimi dati, condivisi ieri in occasione della Giornata mondiale del diabete da parte dell’Assessorato alla Salute durante una conferenza stampa, sull’Isola, negli ultimi 20 anni, il numero di persone che scoprono di avere il diabete è praticamente raddoppiato: ad oggi, ne è colpito il 7% della popolazione siciliana, circa 340mila persone; un over 65 su quattro, inoltre, è colpito dalla malattia.

Una situazione che, via via, diventa sempre più drammatica e insostenibile per quanto riguarda i costi assistenziali, pari ormai al 10% dell’intera spesa sanitaria pubblica. Servono dunque soluzioni: nel corso della conferenza stampa, l’assessorato ha spiegato che una valida alternativa sarebbe il puntare sulle tecnologie innovative sviluppate proprio per venire in aiuto di chi ha il diabete, in primis, i sistemi di automonitoraggio.

Ecco che dunque, come annunciato dalla Regione, per contrastare i costi assistenziali, si è deciso di ampliare l’accesso gratuito a questi sistemi, fino ad ora prescrivibili e rimborsabili solo per i pazienti con diabete di tipo 1 e di tipo 2, questi ultimi presi in considerazione solo in caso d’utilizzo dell’insulina multi iniettiva.

D’ora in poi, invece, per i pazienti con diabete di tipo 2 si amplierà la finestra di accesso gratuito ai sistemi di automonitoraggio: anche coloro i quali seguono un trattamento insulinico non intensivo (dunque, utilizzando farmaci non insulinici), avranno modo di accedere ai sensori “FreeStyle Libre”, sistemi flash di monitoraggio del glucosio.

Ciò, secondo l’assessorato, porterà la Sicilia, prima Regione italiana in assoluto a prendere una tale decisione, lontana dalla situazione di insostenibilità dei costi sanitari riguardanti la malattia: monitorare il glucosio coi sensori, infatti, ha un rapporto costo-beneficio molto favorevole; ultimo dato ma non meno importante, il sistema “Flash” aiuta tanto i pazienti quanto i medici nell’interpretazione dell’andamento della malattia, portando a esiti clinici più corretti ed evitando sempre di più le ospedalizzazioni e gli eventi acuti.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Assunzioni Ita, si cercano assistenti di volo: i requisiti

Assunzioni Ita: la rinomata compagnia aerea Ita è attualmente alla ricerca di piloti, sia con esperienza…

22 Dicembre 2025

Scuola, al via le iscrizioni: quali rientrano nel sistema

Al via le iscrizion alle scuole del primo e secondo ciclo di istruzione per l'anno scolastico…

22 Dicembre 2025

Linguaggio e salute mentale a rischio: l’impatto della tecnologia sui bambini

La Società Italiana di Pediatria ha recentemente aggiornato le linee guida sull’uso degli apparecchi digitali…

22 Dicembre 2025

Assegno di inclusione: le novità e cosa cambierà nel 2026

A partire dal 2026, l'assegno di inclusione subirà modifiche significative, sia nell'importo che nelle modalità…

22 Dicembre 2025

Maturità 2026, i punteggi di ciascuna prova: le novità

Come ogni anno l'esame di maturità sarà composto da una prima prova, la seconda prova,…

22 Dicembre 2025

Concorso INPS, si assumono diplomati: i posti in Sicilia

Concorso INPS: pubblicato e aperto il nuovo bando di concorso dell'INPS per la posizione di…

22 Dicembre 2025