Per disparati mesi, quotidianamente, gli italiani sono stati testimoni della pubblicazione del bollettino contenente gli aggiornamenti su positivi al Coronavirus, vittime, guariti e ricoverati.
Si accantona, ora, l’uscita giornaliera di questi dati. Secondo quanto annunciato dal neo Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il bollettino non verrà più reso noto con cadenza giornaliera ma diverrà settimanale.
A sei mesi di distanza dalla sospensione dello stato d’emergenza e tenendo in considerazione la curva epidemiologica, Schillaci ha dichiarato di ritenere opportuno l’avvio di “un progressivo ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti”.
Personale sanitario non vaccinato
Ma non è finita qui. Sarebbe in via di definizione anche un provvedimento che dovrebbe consentire il reintegro in servizio del personale sanitario che non ha osservato l’obbligo vaccinale e per cui, di conseguenza, è stata disposta la sospensione. Non si esclude anche l’annullamento delle multe previste dal Dl 44/21. Ciò in considerazione della preoccupante carenza di personale medico e sanitario e in vista del 31 dicembre, giorni in cui scadranno le disposizioni attualmente in vigore.