In una scuola primaria di Barcellona Pozzo di Gotto nel messinese, parte dell’istituto comprensivo Militi, non c’รจ luce. Il motivo? Non sono state pagate le bollette della luce. Ciรฒ a causa di un assurdo rimbalzo di responsabilitร tra la cooperativa che per oltre un trentennio ha gestito lโimmobile e il Comune. Specificando quindi che in questo caso, non si tratta di un problema legato al caro bollette. Data la situazione quindi i genitori degli alunni hanno deciso di protestare contro il disservizio, evitando di accompagnare i propri figli a scuola in quanto data la situazione qualsiasi attivitร era impossibile da svolgere.
La settimana corta diventa realtร in Lombardia
In molte altre scuole invece si pensa a delle soluzioni nette. Infatti, รจ stato deciso per ovviare le problematiche inerenti al caro bollette di dar spazio alle tanto discusse “settimane corte” per cui gli studenti frequenteranno li istituti 5 giorni su 7.
Una situazione molto particolare รจ quella presente al Liceo Banfi in Lombardia, in quantoย il suo impianto di riscaldamentoย serve anche le altre tre scuole dellโistituto omnicomprensivoย in cui il liceo รจ inserito, ovveroย Einstein, Floriani e Vanoni.ย Gli altri istituti, perรฒ, hanno giร predisposto la chiusura il sabato, come da programma scolastico. Il riscaldamento, anche se in funzione per le esigenze di una sola scuola, lavora perรฒ comunque a pieno regime. E questo รจ uno spreco che non รจ sopportabile e supportabile in un periodo come questo.