Catania

Policlinico di Catania, il Lactarium riapre i battenti: spazio dedicato alle neomamme

Dall'1 al 7 di Ottobre arriva la settimana delle iniziative per l'allattamento materno, riapre così il Lactarium del Policlinico di Catania dopo lo stop dovuto al Covid.

La chiusura forzata dovuta alla pandemia era ricaduta anche su uno degli ambulatori dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico-San Marco”, ma che oggi finalmente riapre i battenti. Si tratta del Lactarium dedicato alle neomamme.

Un nuovo inizio

Il Covid, si sa, di disagi ne ha causati fin troppi e a chiunque. In particolar modo, lo sanno bene le donne che in questi ultimi due anni si sono ritrovate ad affrontare l’ennesimo ostacolo dopo la maternità. Queste, infatti, hanno dovuto trasportare il loro stesso latte, destinato ai propri bimbi ricoverati nell’Unità di Terapia Intensiva Neonatale, da casa all’ospedale per poterlo consegnare al personale sanitario con tutte le difficoltà legate a orari e precauzioni.

Con la nuova riapertura, le madri avranno finalmente la possibilità di appartarsi in tutta tranquillità per estrarre dal seno e conservare il latte, utilizzando i dispositivi messi a disposizione dall’azienda ospedaliero universitaria, senza dover essere disturbate e nella totale privacy. Secondo le attuali indicazioni, il Lactarium sarà aperto tutti i giorni, comprese le domeniche e i festivi, dalle ore 11 alle ore 12. Dalle ore 13, a seconda delle situazioni, tutte le mamme avranno la possibilità di allattare direttamente il proprio bimbo nella zona della Canguroterapia, all’interno dell’Utin.

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Settimana dell’allattamento materno

La ripresa delle funzioni al Lactarium ricade proprio nell’ambito delle iniziative della settimana per l’allattamento materno. Ricorrenza che viene celebrata ogni anno a livello mondiale dall’1 al 7 ottobre. Al momento, le donne sono state accolte dal personale dell’Unità Operativa Complessa di UTIN e Neonatologia diretta da Vincenzo Di Benedetto, e dalle mamme-artigiane dell’associazione “Mani di Mamma”, con a capo la referente Mariella Fornello, che hanno deciso di donare dei manufatti di lana confezionati per i piccoli degenti all’interno della struttura. Questa settimana avrà soprattutto lo scopo di promuovere “il valore dell’allattamento al seno, come azione di prevenzione semplice, economica ed efficace che soddisfa per intero i bisogni nutrizionali del bambino nei primi sei mesi, rinforza il legame affettivo tra madre e figlio, e in più ha effetti benefici per la mamma, provati da evidenze scientifiche”.

Per tutte le neomamme

L’attività dell’ambulatorio prosegue, oltre all’aiuto per neomamme con i bambini ricoverati, sempre nell’edificio 3 del presidio “Rodolico” di via Santa Sofia. In questa seconda struttura, nata in collaborazione con l’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia guidata da Antonio Cianci, gestita dalla neonatologa Maria Carmela Caracciolo si offrono a tutte le donne una serie di servizi di assistenza multidisciplinare, data la presenza di queste tre figure professionali: l’ostetrica, la neonatologa e la psicologa.

Tutte le prestazioni saranno erogate dal personale guidato dall’ostetrica Liboria Lalicata sin dalla fase preparto, allo scopo di poter accompagnare e preparare le future madri all’evento. Dopo di questo, l’assistenza proseguirà anche nel periodo postnatale, durante l’allattamento e fino a tutto il primo anno di vita del bimbo, sempre con il sostegno delle psicologhe coordinate da Lucia Arena.