Il 25 settembre รจ alle porte: ancora confusi sui programmi elettorali e dubbi sul voto? Qui di seguito elencheremo tutti i punti fondamentali su programmi e partiti, suddivisi per argomento.
Lavoro
- Terzo Polo: salario minimo, eliminare il reddito di cittadinanza e supportare le imprese che investono in riqualificazione della forza lavoro.
- Centrodestra: taglio del cuneo fiscale, della defiscalizzazione del welfare aziendale, maggiori tutele per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti e unโestensione della possibilitร di utilizzo dei voucher lavoro.
- Lega: estensione dellโetร anagrafica del contratto di apprendistato fino a 35 anni e una tassazione Irpef fissa al 5% per i primi tre anni di assunzione a tempo indeterminato.
- Fratelli di Italia: particolare attenzione rivolta ai giovani, promuovendo la formazione e lโinserimento nel mondo del lavoro.
- Forza Italia: incentivi alle imprese per nuove assunzioni e defiscalizzazione/decontribuzione in caso di contratti a tempo indeterminato a giovani sotto i 40 anni.
- Movimento 5 stelle: salario minimo, stop a tirocini gratuiti, paritร salariale e riforma pensioni.
- Partito Democratico: salario minimo, paritร salariale tra uomini e donne e promozione dello smart working.
- Impegno Civico: lotta alla povertร , salario equo, sicurezza sul lavoro e assunzioni a tempo indeterminato.
- Piรน Europa: introduzione di voucher formazione-lavoro, smart working ibrido, percorsi di formazione nelle aziende.
- Alleanza Verdi e Sinistra: riduzione ore di lavoro a paritร di salario, riforma sulle pensioni, salario minimo e lotta alla precarietร .
- Unione Popolare: salario minimo legale di almeno 10 euro lordi lโora, abolizione legge Fornero, contratto a tempo indeterminato e piano di assunzione di un milione di persone nel pubblico impiego.
- ItalExit: riduzione cuneo fiscale, abolizione legge Fornero e aumento salari.
Economia
- Centrodestra: taglio del cuneo fiscale, utilizzo dei fondi del PNRR per l’ammodernamento delle infrastrutture, flat tax.
- Forza Italia: abrogazione dellโIRAP e abolizione dellโimposta patrimoniale su casa e risparmi.
- Lega: riduzione del cuneo fiscale di 10 punti percentuali per 10 anni e lโintroduzione del reato di sfruttamento per chi utilizza lavoratori in nero.
- Fratelli di Italia: riforma dellโIRPEF, introduzione del quoziente familiare, razionalizzazione di micro-tributi e innalzamento del limite del denaro contante in linea con la media Europea.
- Terzo Polo: facilitare l’accesso al credito alle piccole e medie imprese, cancellare le tasse per i giovani per lโavvio di attivitร imprenditoriali e ridurre il piรน possibile le imposte che gravano su questi.
- Movimento 5 Stelle: potenziare il cashback fiscale e introduzione salario minimo.
- ItalExit: abbassamento accise per facilitare il lavoro giovanile e riformare il reddito di cittadinanza.
- Partito Democratico: riduzione divario tra Nord e Sud attraverso il PNRR, economia circolare e federalismo fiscale.
- Piรน Europa: favorire crescita dimensionale di tutte le imprese e federalismo fiscale inserito e mostrato come unโautonomia tributaria per Comuni e Cittร Metropolitane.
- Alleanza Verdi e Sinistra: introduzione “plastic tax” e una patrimoniale da applicare sui grandi patrimoni attraverso lโinserimento di unโaliquota crescente.
- Impegno Civico: riduzione rapporto debito-PIL tramite pianificazione quinquennale del debito pubblico e revisione accurata di tutti i bonus attualmente in circolazione.
- Unione Popolare: eliminazione dell’IVA, imposte sui redditi piรน alti e riforma delle pensioni.
Giovani
- Terzo Polo: rivalutazione e modifica del programma “Garanzia Giovani”, piรน lauree abilitanti e professionalizzanti, diritto di voto per tutti i fuorisede e pensioni integrative per giovani under 35.
- Centrodestra: sostegno allo sport, borse di studio per meriti sportivi, promozione e rilancio dell’artigianato.
- Fratelli di Italia: debellare la piaga del consumo di sostanze stupefacenti, contrastare la disoccupazione attraverso la detassazione, da riservare per i primi tre anni agli under 30 che si mettono in proprio.
- Lega: preparazione dei giovani al mondo del lavoro una volta conclusi gli studi, tramite anche degli uffici informativi.
- Forza Italia: salario e stipendio minimo a 1000 euro anche per chi svolge un apprendistato.
- Movimento 5 Stelle: la sburocratizzazione delle start-up, la proroga dello sgravio per lโassunzione degli under 36 e stop a stage e tirocini non retribuiti.
- Partito Democratico: una dotazione di 10.000 euro, erogata al compimento dei 18 anni sulla scorta dellโISEE familiare, pensione di garanzia, voto ai fuorisede e abbassamento dellโetร del voto a 16 anni.
- Impegno Civico: mutuo ZAC, ,un fondo dello Stato che consenta di coprire la somma per lโanticipo con un prestito da restituire a tasso zero.
- Piรน Europa: istruzione obbligatoria fino ai 18 anni, riservare a neoassunti fino a 35 anni forme strutturali di decontribuzione.
- Alleanza Verdi e Sinistra: educazione sessuale obbligatoria in tutte le scuole del Paese, prodotti e servizi culturali gratis under 30 e piano straordinario di assunzioni nel settore pubblico.
- Unione Popolare: aumento di 500 milioni per il diritto allo studio, riduzione orario di lavoro e paritร di salario.
- ItalExit: difendere i giovani dall’uso tossico dei social e supporto all’imprenditoria giovanile.
Istruzione
- Terzo Polo: riqualificazione di tutti gli edifici scolastici.
- Centrodestra: rivedere in senso meritocratico il percorso scolastico, messa in sicurezza degli edifici, maggiore sostegno agli studenti e alle famiglie, incentivazione per i percorsi universitari e per le professioni STEM.
- Fratelli di Italia: favorire il rientro degli italiani specializzati allโestero.
- Lega: sostegno maggiore a studenti con disabilitร e docenti maggiormente formati e specializzati.
- Forza Italia: centri estivi e scuole aperte anche in estate, formazione di una nuova generazione di docenti e tempo pieno per ogni scuola di ordine e grado, con rimodulazione delle rette per gli asili nido pubblici e privati.
- Movimento 5 stelle: adeguamento stipendio insegnanti a livello europeo, benessere psicologico a scuola e introduzione “scuola dei mestieri”.
- Partito Democratico: trasporto pubblico gratis per gli studenti e libri di testo gratuiti per tutti.
- Impegno Civico: riqualificazione locali e mettere al centro la cultura per tutti i giovani attraverso i loro insegnanti.
- Piรน Europa: maggiore spesa pubblica per la formazione.
- Alleanza Verdi e Sinistra: solo 15 alunni per classe, estensione del tempo a scuola, educazione sessuale e modifica del sistema di valutazione.
- Unione Popolare: abolizione della norma “buona scuola” emanata da Renzi e della riforma Gelmini.
- ItalExit: piรน sicurezza, maggiori stipendi per i docenti e innovazione didattica.
Cultura
- Terzo Polo: potenziare il Fondo unico per lo spettacolo, finanziare i gemellaggi e scambi culturali e crediti di imposta per il settore cinematografico e audiovisivo.
- Centrodestra: tutela e promozione Made in Italy, sostegni maggiori al settore spettacolo, tutela della nautica e dei settori balneari e battaglia all’abusivismo.
- Fratelli di Italia: apertura dei beni culturali oggi chiusi al pubblico, riqualificazione di periferie e valorizzazione del Giubileo 2025 e di Roma Capitale della Cristianitร .
- Lega: riqualificazione borghi, potenziare Film Commission regionali e istituire un fondo per finanziare i progetti ammissibili e non finanziati con il PNRR.
- Forza Italia: riduzione oneri SIAE e valorizzazione delle iniziative nazionali e locali.
- Movimento 5 stelle: sviluppo del sistema turistico tramite la valorizzazione e conservazione del patrimonio.
- Partito Democratico: costituzione di un Fondo nazionale per i viaggi-studio, digitalizzazione patrimonio culturale, riqualificazione delle periferie e conferma bonus 18App.
- Impegno Civico: sostegno per gli studenti universitari fuori sede e modi di implementare nuovi strumenti per favorire il riscatto della laurea.
- Piรน Europa: incentivare i siti culturali e aumentare la spesa per la formazione e istruzione.
- Alleanza Verdi e Sinistra: prodotti e servizi culturali gratuiti o con forti agevolazioni per giovani under 30 e aumento della spesa pubblica del comparto culturale.
- Unione Popolare: defiscalizzazione degli investimenti in cultura e Iva al 4% per tutte le opere e le attivitร culturali.
- ItalEix: mappare tutte le โperle minoriโ e riqualificazione dell’intero territorio.
Diritti Civili
- Terzo Polo: tutelare i diritti civili e combattere le discriminazioni, tutelare le persone con disabilitร e voto ai fuorisede.
- Centrodestra: sostegno alle famiglie per incentivare la natalitร e aiuto alle persone con disabilitร .
- Fratelli di Italia: pari opportunitร , divieto di adozioni mono genitoriali e lotta alla maternitร surrogata.
- Lega: supporto alle famiglie, soprattutto con persone con disabilitร , e opposizione al DDL Zan.
- Forza Italia: sostegno alle famiglie.
- Movimento 5 stelle: legge contro lโomotransfobia e Ius Scholae.
- Partito Democratico: revisione DDL Zan, tutela delle famiglie e voto per fuorisede.
- Impegno Civico: empowerment femminile e protezione animali.
- Piรน Europa: legge sull’eutanasia, Ius Scholae e adeguata presenza di personale non obiettore.
- Alleanza Verdi e Sinistra: eutanasia, legge contro lโomolesbobitransfobia e lโabilismo.
- Unione Popolare: diritti per gli animali, legge contro il razzismo e gli altri crimini dโodio e riforma mezzi di informazione.
- ItalExit: tutela delle famiglie.
Ambiente
Per il tema dell’ambiente, sono stati stilati una serie di criteri su cui basare i programmi da presentare per le imminenti elezioni. In totale, la media di impegno climatico dei partiti รจ pari 6.7 punti, di poco al di sopra della sufficienza. Il punteggio piรน basso, pari a 4.1, รจ stato ottenuto dal gruppo composto dalla coalizione di centro-destra FDI + Lega + FI + Noi Moderati, seguito da Italexit con Paragone che ha avuto 5.1 e Azione + Italia Viva con 5.8 punti. Nella fascia di mezzo si collocano Impegno Civico (6.3), Movimento 5 Stelle (6.5) e Piรน Europa con 6.8 punti. Il podio appartiene dei partiti ai partiti Unione Popolare (7.8), PD (8.6) e Verdi Europei + Sinistra Italiana (9.3 punti).