Bloccare chiamate dei call center: adesso è finalmente una possibilità concreta. Nasce, anzi, si rinnova il registro delle opposizioni: uno strumento di particolare utilità già in passato, poiché nato nel 2010 per fermare le continue chiamate da parte degli operatori di telemarketing che telefonavano presso i numeri di casa. Cosa cambierà da oggi, 27 luglio? E quali procedure bisognerà seguire per accedere al nuovo registro delle opposizioni? Tutti i dettagli.
Bloccare chiamate dei call center su cellulare: come fare?
Prima di trattare dell’iscrizione al Registro delle opposizioni, occorre fare un passo indietro: di cosa si tratta? Come spiegato prima, il registro non è una vera e propria novità: esistente dal 2010 e ideato dal Ministero dello Sviluppo Economico, nasce per permettere agli utenti privati di richiedere il blocco di chiamate e messaggi non solo da parte dagli operatori dei call center, ma anche quelle chiamate caratterizzate dalla presenza di una registrazione automatica.
Se prima l’iscrizione al registro era limitata alle chiamate al proprio numero fisso, da oggi in poi il registro si rivoluziona, estendendo il blocco anche alle chiamate moleste ricevute al proprio cellulare. Ma come iscrivervisi? Il Ministero ha ragionato su ben quattro metodi per permettere a chiunque di iscriversi al nuovo registro delle opposizioni:
- tramite il sito web, compilando il modulo fornito dal sito stesso e inserendo il numero di telefono da escludere dalle chiamate dai call center;
- tramite il modulo di cui sopra, da compilare e inviare all’indirizzo mail iscrizione@registrodelleopposizioni.it;
- tramite numero verde, chiamando col numero dal quale si desidera escludere il telemarketing;
- infine, la raccomandata: si scaricherà e compilerà il modulo e lo si spedirà, assieme a una copia della propria carta d’identità, all’indirizzo del gestore del registro pubblico delle opposizioni.
Una volta inviata la propria domanda, entro due settimane dalla richiesta le operazioni di telemarketing dovrebbero cessare: qualora non lo facessero, la palla passerebbe alle autorità o al Garante stesso.
Le eccezioni
Si precisa, tuttavia, che non sarà possibile bloccare tutte le chiamate dai call center: gli operatori di telemarketing chiamanti dall’estero, non rispondenti alle leggi italiane, sono autorizzati a continuare a chiamare. Non c’è da disperarsi, però: per risolvere questi illeciti, il Ministero dello Sviluppo Economico sarebbe al lavoro con il Garante per la privacy e l’Antitrust per risolvere definitivamente il problema.