Negli uffici del Palazzo di Giustizia sono state rinvenute bottiglie con un liquido strano: erano urine di un giudice civile. Di seguito il caso.

Sono state rinvenute, all’interno di mobili a ripiani del Palazzo di Giustizia di Catania, delle bottiglie da mezzo litro contenente una sostanza di colore giallastro. Secondo la notizia del quotidiano La Sicilia, dalle indagini successivamente fatte, è stata scoperto che il liquido non era altro che urine di un giudice civile che, per tutelarsi dal rischio di contatto nei bagni del tribunale durante il periodo di pandemia, ha reso i propri armadi un servizio sanitario personale a tutti gli effetti.
In vista dell’arrivo di nuovi funzionari pubblici impegnati in un processo nel Catanese, si stavano ricercando stanze e scrivanie cui posizionare i nuovi addetti ai lavori. È stato proprio durante questa frenetica ricerca che sono state scoperte urine all’interno dell’armadio del Palazzo di Piazza G. Verga. Questo scenario ha stravolto la ricerca degli uffici, dando la priorità alle indagini del liquido rivenuto.
Lanciato negli scorsi giorni, a Catania, il nuovo servizio Catania Car & Bike Sharing, con…
La compagnia Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana…
Cambia l'esame di Maturità 2026! Il colloquio orale tornerà ad avere un ruolo centrale nella…
Concorso Ministero dell'Interno: sono in fase di pubblicazione i nuovi bandi relativi al concorso del Ministero…
Negli ultimi anni, il lavoro in Sicilia si evolve sempre più in una condizione emergenziale.…
Bonus libri: confermato anche per il 2026 il bonus libri! Questa potrebbe diventare una delle…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy