Bonus 200 euro: il nuovo contributo una tantum è oramai sulla bocca di tutto. Questo spetta a varie categorie ma come verrà erogato? Di seguito le informazioni a riguardo.
 Bonus 200 euro per lavoratori e pensionati: chi puĂ² richiederlo
Bonus 200 euro: come riceverlo?
L’indennitĂ una tantum da 200 euro arriverĂ con la busta paga di luglio. Ma come verrĂ erogato, nel dettaglio, il contributo? Le modalitĂ di erogazione variano a seconda dei destinatari. BasterĂ scovare, dunque, la propria categoria di appartenenza per scoprire come ottenere il bonus:
- Lavoratori dipendenti: ai lavoratori del settore pubblico e privato il bonus viene riconosciuto in via automatica. CiĂ² significa che non servirĂ inoltrare alcuna domanda. I 200 euro arriveranno in una soluzione unica direttamente con lo stipendio di luglio;
- Lavoratori autonomi: un decreto ministeriale (entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta del dl Aiuti) definirĂ le modalitĂ di erogazione, che dovrebbe avvenire sempre entro luglio;
- Pensionati: ai titolari di pensione sarà l’Inps a erogare d’ufficio l’indennità una tantum di 200 euro con la mensilità di luglio 2022;
- Lavoratori domestici: l’Inps dovrebbe occuparsi di un servizio per la raccolta delle domande, al quale si potrà accedere tramite Spid, Carta nazionale dei servizi (Cns) o Cie (Carta di identità elettronica);
- Disoccupati: è sempre l’Inps a erogare il contributo per i disoccupati. Verrà erogato a luglio a chi a giugno avrà percepito l’indennità di disoccupazione. Il bonus di 200 euro non costituisce reddito ai fini fiscali;
- Percettori Reddito di Cittadinanza: il bonus spetterĂ anche a loro. Prima di procedere all’erogazione, perĂ², l’Inps farĂ le opportune verifiche per escludere chi giĂ ottiene il bonus in quanto pensionato.
Bonus 200 euro: a chi spetta?
Recentemente, il bonus è stato esteso anche ad altre categorie. Inizialmente, infatti, era stato stabilito che spettasse soltanto a pensionati, lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi. Successivamente, invece, la misura è stata estesa anche a disoccupati, colf, coloro che percepiscono il Reddito di Cittadinanza, ai lavoratori stagionali, agli autonomi e ai collaboratori domestici, esclusi nella prima stesura.
Secondo le stime questo bonus in totale interesserĂ circa 28 milioni di famiglie.
Altre informazioni
AndrĂ ricordato che si tratta di una misura “una tantum”: ciĂ² significa che verrĂ erogata in un’unica soluzione.
Inoltre, con riferimento ai lavoratori dipendenti, spetterà ai datori lavoro (in sede di conguaglio, a fine anno) verificare se i dipendenti che hanno ricevuto l’aiuto economico hanno effettivamente i requisiti necessari ed eventualmente recuperare l’importo, suddiviso in otto rate.













