Case a 1 euro in Sicilia: di cosa si tratta? Il progetto, ormai celebre, consiste nella vendita di abitazioni dismesse al prezzo simbolico di 1 euro, con il vincolo della ristrutturazione dello stesso stabile. Si punta, così, alla ripopolazione dei piccoli borghi o delle aree territoriali abbandonate.
Se da una parte tale iniziativa permette di fornire una “seconda vita” ai piccoli paesi dell’Isola e promuove la nascita di nuove attività turistiche, dall’altra spinge i giovani di acquistare la prima casa con agevolazioni finanziarie più semplici.
Il primo Comune siciliano a promuovere tale iniziativa è stato quello di Salemi. L’iniziativa è piaciuta talmente tanto anche all’estero, da permettere la creazione di una docuserie inglese che andrà in onda sul canale della Bbc.
Le otto puntate della serie racconteranno tutte le fasi della ristrutturazione di un immobile messo in vendita dal Comune e acquistato proprio dalla casa produttrice televisiva Voltage Tv.
Altro caso che ha suscitato interesse è stato quello del Comune di Sambuca di Sicilia dove l’attrice americana Lorraine Bracco ha acquistato il suo appartamento.
Case a 1 euro in Sicilia: dove acquistarle?
La lista dei Comuni che hanno sposato il progetto si è gradualmente allungata. Si citano, tra tutte:
- Augusta;
- Bivona;
- Calatafimi Segesta;
- Caltagirone;
- Cammarata;
- Canicattì;
- Castel di Lucio;
- Castiglione di Sicilia;
- Grotte;
- Itala;
- Leonforte;
- Mussomeli;
- Pettineo;
- Piazza Armerina;
- Racalmuto;
- Regalbuto;
- San Pietro Patti;
- Saponara;
- Termini Imerese;
- Troina.
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito del progetto.