Iniziati in questi giorni i lavori di restauro del Teatro antico di Taormina. Gli ultimi lavori erano stati svolti ben 60 anni fa. Si è partiti con il restauro della gradinata e si tratta del primo di una serie di interventi programmati dal Parco Archeologico Naxos Taormina diretto dall’archeologa Gabriella Tigano.
I restauri saranno effettuati in bassa stagione e a piccoli step, in modo tale che il teatro possa rimanere aperto per le visite dei turisti.
Prima parte ultimata entro maggio
Entro maggio saranno ultimati gli interventi sulle gradinate per dar corso al montaggio degli allestimenti per la stagione degli spettacoli. Dopo l’estate si procederà con l’aula di ingresso e la terrazza ovest. I lavori costeranno 140mila euro e sono svolti da una ditta specializzata nel restauro e conservazione di opere d’arte e monumenti.
“Sono interventi assolutamente improcrastinabili per garantire la conservazione del monumento – ha spiegato l’archeologa Tigano – e sono i primi a sessant’anni di distanza dallo storico restauro del grande archeologo Luigi Bernabò Brea che consentì l’avvio della doppia fruizione del Teatro Antico sia come sito archeologico che come contenitore di eventi in uno scenario unico al mondo. Ma non solo: ci consentiranno di mettere insicurezza e ripristinare le sedute della cavea, reduci dai sessant’anni più intensi e faticosi nella millenaria storia del monumento. Anni che coincidono con l’inizio del turismo di massa e con l’avvio delle stagioni di spettacoli ed eventi estivi”.