L’Università degli Studi di Catania ha approvato il primo Piano per l’Uguaglianza di Genere, il Gender Equality Plan (GEP) 2022-2026. È quanto si legge all’interno del sito ufficiale dell’ateneo.
Ma di cosa si tratta? Il Piano per l’Uguaglianza di Genere è un documento programmatico volto ad assicurare la promozione e l’effettiva attuazione dei valori e dei principi di parità, non discriminazione e valorizzazione delle differenze, nel quadro della strategia di Ateneo in tema di Pari Opportunità.
Il Piano per l’Uguaglianza di Genere indica una serie di azioni e obiettivi che l’Università degli Studi di Catania si impegna attuare, in linea con la pianificazione strategica di ateneo, per superare le barriere e i divari di genere nel contesto della comunità accademica e territoriale, in ogni ambito e ad ogni livello.
Gli interventi programmati nel documento sono molteplici: si va dalle misure di conciliazione vita-lavoro all’analisi dei processi decisionali e di leadership.
Secondo quanto indica lo stesso ateneo, le misure puntano sia a proseguire e dare coerenza a politiche già intraprese in passato, che a ripensare la cultura dell’organizzazione e strategie innovative per favorire il cambiamento strutturale e promuovere le pari opportunità e la valorizzazione delle diversità.
Con l’adozione del Gender Equality Plan, l’Università degli Studi di Catania desidera prevenire e contrastare discriminazioni, stereotipi e disuguaglianze, oltre che dar vita a politiche attive per la promozione della parità di genere, sfida globale dell’Agenda ONU 2030 e obiettivo chiave dell’Unione europea promosso anche dal Programma Quadro per la ricerca e l’innovazione Horizon Europe.