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Super Green pass, dai trasporti alle feste: cosa cambia da oggi

Super Green pass
Super Green pass? Si allunga la lista di servizi inaccessibili senza la certificazione: ecco cosa cambia, nello specifico, da oggi.

Super Green pass: da oggi, lunedì 10 gennaio, scattano nuove regole in merito, contenute nel decreto di dicembre. La certificazione rilasciata soltanto a vaccinati e guariti dal Coronavirus servirà ora per accedere ad ulteriori servizi. Ma quali?

Super Green pass: dove e fino a quando valgono le nuove regole?

Andrà, in primo luogo, precisato che le nuove regole hanno carattere nazionale e valgono indipendentemente dal colore della Regione in cui si vive. Fino a quando andranno rispettate? Salvo ulteriori cambiamenti, queste dovrebbero valere fino alla fine dello stato d’emergenza, attualmente fissata per il prossimo 31 marzo 2022.

Super Green pass: fronte trasporti

Da oggi il Green pass “rafforzato”, o Super Green pass, sarà necessario per l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico o privato di linea. Ciò significa che sarà lo strumento necessario per viaggiare con:

  • aerei;
  • treni;
  • navi e traghetti;
  • autobus e pullman di linea che collegano più di due Regioni;
  • autobus e pullman adibiti a servizi di noleggio con conducente;
  • altri mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale;

Vige, tuttavia, un’eccezione. Fino al prossimo 10 febbraio, per i mezzi pubblici da e per le Isole minori basterà il Green Pass base. Il provvedimento verrà, però, soltanto per motivi “di salute e di studio”.

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È quanto disposto dal Ministero della Salute, considerando la proposta avanzata dal Ministero dei Trasporti, attraverso un’apposita ordinanza. Si precisa, inoltre, che il trasporto scolastico dedicato non è equiparato al trasporto pubblico locale in merito alle norme sul Green Pass ed è, dunque, accessibile fino al 10 febbraio agli studenti anche sopra i 12 anni con solo obbligo di mascherina Ffp2.

Si legge che il Green Pass “base” per “l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico per gli spostamenti da e per le isole minori e della Laguna di Venezia per documentati motivi di salute e di frequenza – per gli studenti di età pari o superiore ai 12 anni – dei corsi di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado, fermo restando l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2”.

Si esplicita che l’ordinanza è estesa anche alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano.

Super Green pass: dove serve?

Il Super Green pass non servirà soltanto per spostarsi. Da oggi la certificazione che dimostra esclusivamente avvenuta vaccinazione o guarigione diviene necessaria anche per:

  • l’accesso agli impianti di risalita nei comprensori sciistici;
  • anche per le consumazioni all’aperto in bar e ristoranti;
  • il soggiorno presso le strutture ricettive. Il Super Green pass sarà obbligatorio anche nel caso in cui si desiderasse usufruire dei servizi di ristorazione interni, tanto al chiuso quanto all’aperto;
  • l’attività sportiva o motoria, praticata sia all’aperto che al chiuso, in palestre, piscine, centri natatori. Senza Super Green pass non sarà consentito l’accesso a spogliatoi e docce;
  • praticare sport di squadra e attività sportiva in centri e circoli sportivi (sia all’aperto che al chiuso), oltre che per sport di contatto al chiuso;
  • visitare mostre, musei e altri luoghi della cultura (tra cui archivi e biblioteche);
  • l’accesso a centri culturali, centri sociali e ricreativi, sia all’aperto che al chiuso;
  • prender parte a feste conseguenti a cerimonie civili e religiose, partecipare a sagre e fiere (anche su aree pubbliche) ed a convegni e congressi (sia all’aperto sia al chiuso);
  • l’accesso ai centri benessere e ai centri termali, sia all’aperto che al chiuso (salvo che per livelli essenziali di assistenza e le attività riabilitative o terapeutiche).
  • l’accesso a parchi tematici e di divertimento;
  • l’accesso a sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.