Da qualche giorno non si fa altro che parlare di “Super Green pass”. In merito all’introduzione di questo strumento, il Governo dovrebbe prendere una decisione a breve: secondo le ultime indiscrezioni, già giovedì.
Le Regioni chiedono già da giorni di “premiare chi si vaccina”, dunque di riservare le restrizioni soltanto a chi ha deciso di non ricevere le dosi.
Di fronte a casi di Coronavirus in generale aumento, poi, qualche Regione avrebbe richiesto che l’introduzione di un Super Green pass per soli vaccinati e guariti riguardi anche le aree in “zona bianca”.
Di fatto, secondo quanto riportato da FanPage, Regioni come la Campania o la Calabria punterebbero a impedire, immediatamente ed al di là del “colore” della zona in cui ci si trova, diverse attività ai non vaccinati.
Uno scenario, dunque, diverso da quello proposto nelle scorse ore dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Quest’ultimo, di fatto, aveva indicato la possibilità di far scattare limitazioni per i non immunizzati solo in seguito all’eventuale passaggio di una Regione in “zona arancione” o “zona rossa”.
Nello specifico, chi non ha proceduto con la vaccinazione non dovrebbe poter frequentare bar, ristoranti, palestre, cinema o teatri. Al contrario anche i non vaccinati potrebbero continuare a viaggiare o a lavorare con il solo tampone negativo.
I tamponi, tuttavia, potrebbero valere per meno tempo: non si esclude, di fatto, che la validità di quello molecolare passi dalle 72 alle 48 ore, mentre quella del test antigenico potrebbe esser ridotta dalle attuali 48 alle 24 ore.
Anche lo stesso Green pass, poi, potrebbe divenire valido per 9 mesi, e non più per 12.