Con la scomparsa di Alitalia scompaiono anche i voli in continuità territoriale dalla Sicilia. Da Comiso, stati sospesi infatti i voli a tariffe agevolate per i residenti in Sicilia verso Roma e Milano: 38 euro per Roma, 50 euro per Milano, oltre alle tasse aeroportuali.
Sicilia: addio alla “continuità territoriale”, torna il caro voli
Senza Alitalia, non ci sono più aerei in partenza per Roma, mentre i collegamenti per Milano continueranno a essere garantiti da Ryanair che copre le rotte per Milano Malpensa e per Bergamo Orio al Serio. Scatta così, di nuovo, il caro voli e vengono vanificati anni di trattative per agevolare i residenti in Sicilia.
Per la continuità territoriale erano stati stanziati 25 milioni per tre anni. Il servizio era iniziato il 18 dicembre, ma con un numero di voli ridotti. Erano previsti due voli giornalieri A/R per Roma e un volo giornaliero A/R per Milano e la modalità Night Stop, cioè l’alloggiamento dell’aeromobile a Comiso in modo da poter attivare il volo in partenza già al mattino, con rientro la sera e con orari quindi utili per professionisti e per operatori commerciali.
Cosa succederà adesso?
Che succederà ora? Il Ministero dei Trasporti, Enac e la Regione siciliana hanno predisposto ben tre bandi per manifestazione di interesse, per poter coprire il servizio nei prossimi sette mesi ed hanno invitato a partecipare le compagnie aeree che operano attualmente in Sicilia. I bandi sono andati deserti.
Ora si sta lavorando per il nuovo bando che potrebbe far ripartire il servizio in primavera e al quale potrà partecipare anche Ita, la compagnia che ha preso il posto di Alitalia.