Sicilia zona gialla? Manca soltanto un giorno per il monitoraggio dei contagi in Sicilia, che già la settimana scorsa ha sfiorato la possibilità di passare in zona gialla. Ad oggi, il cambio di colore per la Sicilia è più che probabile. Sull’isola sono 1409 i positivi di ieri e 102 sono i ricoverati, la soglia dei ricoverati è arrivata al 20%, la più alta in Italia.
La situazione è molto simile anche in Sardegna, dove sono 487 i nuovi casi e il tasso di positività si avvicina al 5,8%. Aumentato anche il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, quest’ultime sono arrivate al 12% (la soglia massima è il 10%).
La curva dei contagi in Italia dopo aver raggiunto il picco, è stabile da giorni, adesso invece è in ripresa.
Coronavirus Sicilia, due comuni in “zona arancione”: quali sono
Sicilia, zona gialla è sempre più vicina
La situazione in Sicilia è molto particolare, dato che è la regione con meno ultra-cinquantenni e con meno giovani vaccinati.
Secondo il matematico Giovanni Sebastiani: “Dopo aver stazionato su un plateau per circa dieci giorni, l’analisi delle differenze settimanali della curva dei positivi totali rivela negli ultimi quattro giorni una ripresa del contagio. Da confermare con i dati dei prossimi giorni”. Secondo il matematico, ci sono dei piccoli segnali “di frenata della crescita della curva media dei decessi a livello nazionale, che dovranno essere confermati».
La Sicilia ha superato la soglia per quanto riguarda l’occupazione dei posti in terapia intensiva, potrebbe essere dichiarata zona gialla il 27 agosto, con entrata in vigore il lunedì successivo.
Il dato più emblematico, secondo Sebastiani, è il calo delle somministrazioni del vaccino che sono passate da 485.000 a 400.000, poi a 270.000 e a 200.000.