Nel Catanese ancora storie di stalking e violenza nei confronti delle donne. A due giorni di distanza dal femminicidio di Vanessa Zappalร , i Carabinieri della compagnia di Gravina di Catania hanno arrestato in flagranza di reato un 33enne originario di Aci Castello: l’uomo รจ accusato di atti persecutori e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Gli agenti hanno colto l’uomo davanti al luogo in cui lavora l’ex convivente e hanno trovato, all’interno del suo zaino, un coltello. L’arma รจ stata sequestrata mentre l’arrestato, assolte le formalitร di rito, รจ stato posto ai domiciliari.
L’intervento dei militari รจ giunto dopo la segnalazione della vittima, di 36 anni, che aveva notato il 33enne fuori dal posto di lavoro, a bordo di un’auto parcheggiata.
Anche lei aveva proceduto, lo scorso 11 agosto (tre giorni dopo la fine della relazione con l’uomo), con la denuncia per stalking. La donna avrebbe deciso di lasciare l’uomo proprio per via delle violenze psicofisiche subite.
Dal giorno dell’allontanamento l’ex convivente, ostinato nel voler riprendere la relazione, avrebbe continuamente perseguitato la donna tramite messaggi e telefonate: la 36enne รจ stata persino costretta a bloccare il numero dell’uomo.
In seguito alla denuncia, come da protocollo condiviso con la Procura di Catania, i carabinieri hanno fornito alla vittima il numero di un cellulare cui poter chiamare giorno e notte per qualsiasi esigenza legata alla situazione: nelle scorse ore questo contatto รจ stato utilizzato prontamente dalla donna per chiedere aiuto.