In Italia lo stato d’emergenza, legato alla diffusione del Coronavirus, potrebbe essere ancora prorogato. Nelle scorse ore Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ha anticipato qualcosa a riguardo ai microfoni dell’ANSA.
“Credo che l’intendimento sia di prolungare lo stato di emergenza fino a fine ottobre – ha dichiarato Costa – . C’è in campo anche l’ipotesi fino a gennaio ma credo che si possa ragionare su un primo step ad ottobre e poi, naturalmente, valuteremo”.
Andrà ricordato che l’ultima proroga, che risale a fine aprile, scadrà il prossimo 31 luglio. Tuttavia, secondo le ultime dichiarazioni del sottosegretario Costa, lo stato di emergenza dovrebbe persistere almeno fino al 31 ottobre.
“Questa sarà la settimana decisiva in cui si prenderanno alcune decisioni. Per quanti riguarda il prolungamento dello stato di emergenza, considerando anche che siamo nel pieno della campagna vaccinale, credo – ha continuato Costa – che la struttura emergenziale del commissario Figliuolo sia ancora utile per proseguire e portare a termine questo percorso”.
Ma a cosa si fa riferimento con la formula “stato di emergenza”? Questo scatta soltanto per via di:
- calamità naturali;
- eventi connessi all’attività dell’uomo all’interno del territorio nazionale;
- in caso di gravi eventi verificatisi all’estero ma che prevedono anche l’intervento diretto della Protezione Civile italiana.
Nei prossimi giorni non dovrebbero arrivare importanti chiarimenti soltanto in merito allo stato di emergenza. Di fatto, entro venerdì dovrebbe scattare la modifica dei parametri che, fino a questo momento, hanno regolato il cambio dei colori delle Regioni.