Il settore della cultura e dello spettacolo punta a ripartire alla grande in estate. O almeno questo desidera il ministro della Cultura Dario Franceschini, che durante la registrazione della puntata di Porta a Porta che andrà in onda giovedì ha rilasciato importanti dichiarazioni in merito.
“Bisogna che quest’estate ci siano molti spettacoli all’aperto – ha dichiarato -. Sto per firmare un nuovo bando per i fondi d’emergenza per sostenere il cinema all’aperto nelle arene e la prosa e lo spettacolo all’aperto”.
Gli spettacoli all’aperto sono favoriti rispetto a quelli nei luoghi chiusi proprio perché diminuirebbero la probabilità di contagio, anche grazie al mantenimento delle distanze di sicurezza. I cinema e i teatri sono aperti già nelle Regioni in zona gialla dallo scorso 26 aprile, nel rispetto delle misure anti-contagio, per cui i posti sono assegnati e non si può andare oltre una capienza massima consentita del 50%. E comunque non più di 500 spettatori al chiuso e 1.000 all’aperto.
“Abbiamo discusso molto in questi mesi con il Cts – ha concluso il ministro Franceschini –. Siamo partiti prima di altri Paesi ma bisogna riaprire man mano che si va verso la normalità, purtroppo bisogna andare per passi. Rivedremo le misure in base a contagi. Non vorrei che le riaperture fossero motivo di scontro politico, vale per tutti anche per cinema e teatri”.