Una nuova eruzione dell’Etna si verifica a due giorni dall’ultima. Questo è il tredicesimo parossismo dal 16 febbraio scorso. Il cratere Sud-Est ha dato vita, dalle ore 20:10 fino alle ore 6 del giorno odierno, a magnifiche fontane di lava al cratere Sud-Est.
Secondo quanto dichiarato dall’Ingv l’eruzione si espande fino al versante occidentale della Valle di Bove. Contestualmente continua l‘attività stromboliana alla Voragine, Bocca Nuova e Cratere di Nord-Est. L’ampiezza media del tremore vulcanico mostra un incremento portandosi su valori alti. Le sorgenti del tremore sono localizzate al CSE ad una profondità di circa 2.5 km s.l.m.. Il tasso di occorrenza degli eventi infrasonici è basso.
La pioggia di cenere ha investito il versante Sud arrivando fino a Catania. Anche se, la cenere non rappresenta un reale rischio per l’uomo, lo è per il territorio e per l’ambiente.