A parlarne sono i risultati di uno studio Canadese, che saranno presentati al prossimo Congresso dell’American Academy of Neurology.
Esiste la possibilità che i sintomi principali del Covid-19 possano durare fino a 5 mesi dalla prima manifestazione. Tra questi vi sono certamente quelli più tipici, come la perdita del gusto e dell’olfatto. A dirlo è uno studio svolto in Canada e che è stato condotto da una squadra di ricercatori dell’Università del Quebec attraverso la collaborazione con l’Ospedale Universitario del Quebec, con l’Università Laval e con l’Istituto Nazionale di Sanità Pubblica del Quebec.
I risultati di tale studio saranno presentati e discussi in occasione della 73esima edizione del Congresso dell’American Academy of Neurology, che a causa del protrarsi della pandemia si svolgerà da remoto nel mese di aprile. Esso è stato portato avanti grazie alla partecipazione di 813 operatori sanitari, che dopo essere risultati positivi, hanno firmato un questionario e hanno risposto a diverse domande sugli effetti del Coronavirus. Da ciascuno di essi è stato eseguito anche un test casalingo per misurare il livello di gusto e olfatto a 5 mesi dalla scomparsa.
Tra tutti sono state 580 le persone che hanno perso il senso dell’olfatto nel primo periodo e, tra questi, il 51% ha riportato di non sentire gli odori cinque mesi dopo. Mentre sono stati 327 i soggetti che hanno registrato la perdita del gusto e tra questi il 38% ha dichiarato di non essere ancora in grado di riuscire a distinguere i sapori.
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