La Festa di Sant’Agata 2021 entra nel vivo. La pandemia, certo, quest’anno cambierà il tradizionale “aspetto” delle festività agatine: tuttavia, i fedeli potranno continuare ad esprimere la propria devozione e vicinanza alla patrona di Catania.
Cosa è consentito?
Prima di passare al programma delle celebrazioni e attività previste per oggi e per i prossimi giorni, va ricordato che nelle modalità consentite dalle norme anti-covid e nei giorni in cui la cattedrale sarà aperta, i fedeli potranno donare a Sant’Agata cera bianca e fiori. Inoltre, i devoti che intendono indossare il tradizionale “sacco” votivo di Sant’Agata potranno farlo liberamente.
“Lontani da ogni esteriorità risulterà più chiaro e più forte il motivo che ha ispirato il voto ed orienterà con maggiore profondità la preghiera di ringraziamento o di richiesta secondo le motivazioni care a ciascun devoto/a”, si legge nella nota dell’Arcidiocesi.
Il programma
3 febbraio
- ore 12: l’Arcivescovo presiederà, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, la liturgia della Parola. Durante la celebrazione il Sindaco farà l’offerta della cera alla Santa Patrona, in nome di tutti i fedeli;
- ore 20: una preghiera sarà diffusa attraverso i canali FB e YouTube dell’Arcidiocesi e della Basilica Cattedrale. Si invitano i fedeli a radunarsi in preghiera nelle proprie case e ad accendere un lume rosso dinanzi ad una immagine di Sant’Agata.
4 febbraio
- ore 6: la Messa dell’Aurora verrà celebrata a porte chiuse dall’Arcivescovo. Il Sindaco e l’Arcivescovo parteciperanno i alle operazioni di apertura del sacello. Al termine della celebrazione il Busto-Reliquiario della Santa Patrona sarà riposto nel sacello;
- ore 18: si celebreranno i primi vespri e vi sarà tradizionale messaggio alla città da parte dell’Arcivescovo.
5 febbraio
- ore 10: l’Arcivescovo presiederà il Pontificale. Nel corso della giornata i fedeli ed i devoti sono invitati a partecipare alla Santa Messa della solennità nella chiesa più vicina alla propria abitazione nel rispetto delle norme anti – covid.
11 febbraio
- ore 16.30: l’Arcivescovo, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, presiederà la Santa Messa nella giornata internazionale dell’ammalato.
12 febbraio
- dalle 8 alle 12: ci sarà l’apertura della Cattedrale per la preghiera di devoti e fedeli;
- ore 19: l’Arcivescovo, a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli, presiederà la Santa Messa a conclusione delle annuali celebrazioni.
Dove guardare le celebrazioni?
Tutte le celebrazioni e le liturgie saranno visibili sui canali FB e YouTube dell’Arcidiocesi e della Basilica Cattedrale. Inoltre, saranno visibili in diretta streaming sul canale di una televisione locale.