Nuove regole in vista del natale. Con la scadenza del Dpcm in atto, il 3 dicembre si va verso la firma di un nuovo provvedimento con regole da adottare per le feste natalizie. Tutto resta ancora in cantiere, ma continuano a trapelare nuove indiscrezioni. Anche il Ministro della salute, Roberto Speranza, ribadisce che bisognerà attendere e vedere cosa diranno i numeri.
“La mia testa non è concentrata su quello che succederà tra un mese e mezzo, ma su quello che accadrà alla fine della prossima settimana. – dichiara alla stampa Roberto Speranza – È su questo che ci giochiamo tutto, non sul cenone del 24 dicembre, con o senza i nonni o i parenti di primo grado”.
Dunque, bisognerà aspettare, vedere se la suddivisione dell’Italia in 3 zone, arancioni, gialle e rosse, funzioni realmente. Franco Locatelli, presidente del consiglio superiore di sanità, ha già parlato di un possibile rallentamento della curva dei contagi. Ma come ha dichiarato Speranza, la prossima settimana sarà decisiva per predisporre nuove regole.
Vi è anche una stabilizzazione delle terapie intensive. “Abbiamo fondate ragioni per ritenere che siamo arrivati al cosiddetto plateau, – dichiara Roberto Speranza – che equivale poi a un indice Rt uguale a 1”.
Regole per natale: coprifuoco e raccomandazioni
Lo shopping potrebbe rimanere contingentato per evitare assembramenti, anche per fasce di età. Il cenone sicuramente avrà delle limitazioni e restrizioni. Si pensa ad un massimo di 6 persone: conviventi e parenti stretti. Resta il divieto di spostamento nelle zone rosse. Il coprifuoco potrebbe essere spostato alle 23 o a mezzanotte per il cenone di natale, mentre per capodanno potrebbe essere anche posticipato di qualche ora rispetto a quello attuale.