Si prospetta un’altra serata noiosa sul divano? Niente affatto! Il palinsesto televisivo di questa sera propone un’ampia scelta di alternative per allontanare la noia e trascorrere del tempo piacevole in famiglia. Ecco, quindi, cosa vedere stasera in tv.
“Gli orologi del diavolo” (miniserie Rai 1, ore 21.25): Marco Merani, mago dei motori marini, ha una moglie e una figlia che ama e un lavoro che adora. Quando uno dei suoi migliori clienti viene assassinato, scopre che i gommoni che preparava per lui erano utilizzati per trasportare droga. Di lì a qualche giorno, due uomini si presentano al suo cantiere chiedendogli di proseguire con quel lavoro. Spinto da Mario, un amico poliziotto, Marco accetta di aiutare la polizia a identificare i mandanti del traffico… Marco, complice la fiducia che Aurelio gli dimostra, accetta l’invito del suo amico poliziotto e diventa il primo infiltrato civile della storia. Le mille menzogne e i tanti spostamenti cui è costretto, creano una crescente tensione con sua moglie, suo padre e la sua famiglia…
“Se son rose” (film Canale 5, ore 21.20): Leonardo Pieraccioni dirige e interpreta una commedia su un eterno Peter Pan. Un cinquantenne single è costretto dalla figlia a riallacciare i contatti con tutte le sue ex.
“Pacific Rim” (film Canale 20, ore 21.05): Legioni di mostruose creature chiamate Kaiju emergono dagli abissi marini, minacciando di distruggere nel giro di breve tempo l’intera umanità. Per combatterle, viene progettata un’arma particolare. Si tratta di enormi robot, i Jaegers, ognuno dei quali controllato simultaneamente da due piloti le cui menti sono collegate da un ponte neurale. Quando anche i Jaegers si dimostrano inermi di fronte all’implacabile furia dei Kaiju, le forze che difendono la Terra non hanno altra scelta che rivolgersi a due improbabili eroi – un ex pilota (Charlie Humman) e un tirocinante senza esperienza (Rinko Kikuchi) – e metterli al comando di un Jaeger obsoleto ma dal glorioso passato.
“The social network”(film Rai Movie, ore 21.10): La storia della nascita di Facebook, il social network creato nel 2004 da Mark Zuckerberg, mentre era studente all’Università di Harvard, e divenuto poi un fenomeno della rete. Un amore finito, la volontà di riscatto sociale, le relazioni con soci e amici, le vicissitudini giuridiche.