Ricercatori del Cutgana dell’Università di Catania hanno brevettato un dispositivo indossabile che arricchisce la visita ad un sito culturale o ad un’area protetta naturale e che consente al gestore di poter analizzare i comportamenti e interpretare al meglio le preferenze dei visitatori per migliorare la gestione dei musei e riserve naturali.
Il brevetto, intitolato “Metodo integrato con kit indossabile per analisi comportamentale e visione aumentata”, è stato recentemente approvato dall’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ed è frutto del progetto VEDI finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e svolto dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania.
Il brevetto si basa su un dispositivo smart glasses integrato con tecnologie di Machine Learning e Computer Vision. Con questo sistema l’ente gestore potrà localizzare l’utente, riconoscere ed identificare gli oggetti che osserva ed offrirgli contenuti aggiuntivi in realtà aumentata e altri servizi innovativi rispetto alle tradizionali forme di supporto alla visita (audio guide, opuscoli).
I dispositivi alimenteranno, in forma anonima e nel pieno rispetto della privacy, un sistema centrale fornendo all’ente gestore tutti quei dati rilevanti per estrarre conoscenza sulle preferenze e comportamenti, cosi da comprendere ed interpretare l’esperienza vissuta dai visitatori durante la visita.
Il brevetto inoltre prevede e descrive l’applicazione delle tecnologie oggetto dell’invenzione negli ambiti industriali (monitoraggio dei processi), domestici per assistenza (assistenza agli anziani) e medico (supporto ad un chirurgo in sala operatoria).