In Sicilia aumentano di nuovo i contagi da Coronavirus. Per questo, si è resa necessaria una nuova ordinanza, firmata dal presidente Musumeci, che introduce o intensifica alcune misure di contenimento. Tra queste, c’è anche quella che prevede di effettuare il tampone per tutti coloro che rientrano dall’estero. Le modalità sono simili a quelle stabilite nei mesi scorsi, ma vediamo i dettagli.
Il testo dell’ordinanza (che entrerà in vigore mercoledì 30 settembre) prevede che chiunque entri nel territorio della Regione provenendo da Stati Ue o extra Ue ha l’obbligo di registrarsi sul sito www.siciliacoronavirus.it, ovvero di comunicare la propria presenza al servizio sanitario della Regione. I cittadini residenti in Sicilia adempieranno a tale obbligo sia mediante la registrazione sul sito, sia dandone pronta comunicazione al proprio medico di medicina generale o pediatra.
Alle norme dovranno uniformarsi anche coloro che hanno fatto rientro in Sicilia nei sette giorni antecedenti la pubblicazione dell’ordinanza. Le Aziende sanitarie provinciali competenti territorialmente provvedono alla sottoscrizione di un Protocollo con le Società di gestione degli aeroporti, le Autorità portuali, i gestori del trasporto, di concerto con l’assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità, per sottoporre al cosiddetto tampone rapido ovvero ad altri mezzi di indagine diagnostica, validati dall’Istituto superiore di sanità, i soggetti provenienti dai Paesi esteri.