Si stanno susseguendo l’un l’altro i casi all’interno degli istituti scolastici catanesi relativamente a casi di positività al Covid-19. Ai già annunciati casi degli studenti positivi del Liceo Mario Cutelli e dell’Istituto Comprensivo Livio Tempesta, stamane è arrivata la notizia della presenza di un nuovo caso positivo di uno studente del Liceo Nicola Spedalieri.
Ma, stando alle ultime, non è l’unico caso odierno nell’ambiente scolastico della città di Catania. Poche ore fa, come annunciato dalla stessa preside Salvina Gemmellaro, è stato riscontrato un nuovo caso di Coronavirus tra i banchi dell’Istituto Superiore Giovan Battista Vaccarini. La dirigente scolastica, attraverso una lettera indirizzata a personale scolastico, docenti, alunni e rispettive famiglie, ha comunicato l’esito positivo del tampone di un alunno della scuola.
“Nella settimana dal 21 al 26 settembre 2020 – scrive la preside – sono giunte a questa dirigenza segnalazioni di alunni asintomatici con Covid-19 o in quarantena fiduciaria, tutti soggetti interessati all’evento epidemiologico a causa di contatti esterni alla scuola. Il Protocollo di sicurezza è stato immediatamente attivato, segnalando tempestivamente, quanto dovuto, al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Catania, già a sua volta informato, disponendo attività di DDI per le classi interessate e rispettando scrupolosamente l’attività di sanificazione degli ambienti. Tutto ciò a dimostrazione che la Scuola vigila costantemente e può produrre il cambiamento. Ma la verità è che io confido nella vostra collaborazione, nella gestione di un anno scolastico così complesso in presenza, ma con necessaria didattica mista“.
Disposta immediatamente la didattica a distanza per alunni e professori interessati, così come stabilito dallo stesso protocollo sanitario nazionale: “Vi invito – commenta ancora la dirigente scolastica – con il cuore aperto e sincero, ad essere in questo particolare momento portatori di un cambiamento difficile, ma epocale, nei confronti delle generazioni presenti che crescono tra mille difficoltà e incertezze. Distanziamento, mascherina ben indossata, igienizzazione frequente delle mani non ci rendono mostri, ma uomini pronti a vincere una lunga battaglia“.
Impossibile non citare anche le attuali condizioni in cui versano gran parte degli istituti scolastici catanesi, rispetto a quanto promesso dal governo, relativamente alla concessione di mascherine e attrezzature: “Ad oggi ancora nessuno dei 937 banchi monoposto richiesti è stato consegnato a questa Istituzione scolastica, ma si aspetta il mese di ottobre, quando la scuola sarà attrezzata anche di 20 lavagne interattive che consentiranno di supportare meglio la necessaria didattica mista. Raccomando, infine a Voi tutti, il rispetto assoluto del Protocollo di sicurezza nel presente e nell’arco temporale della sua evoluzione dinamica, dovuta a nuovi disposizioni. Condivido ogni giorno con voi l’impegno misto a paura e al tempo stesso alla gioia di vedere i ragazzi apprendere la vita vera“, ha concluso la preside.