Per i viaggiatori pendolari l’aereo non è certo un mezzo di trasporto molto conveniente, se non per pochi casi isolati. I biglietti per le tratte nazionale continuano ad aggirarsi sui 50-90 euro dalle più grandi compagnie aeree e a volte i loro costi superano anche la media. Con la nascita di alcune compagnie aeree low cost, però, qualcosa sta lentamente cambiando.
La più famosa è Wizzair, che da quando è atterrata in Italia, non fa altro che racchiudere sempre più rotte, cercando la collaborazione anche degli stessi aeroporti, garantendo agli utenti dei prezzi molto bassi e vantaggiosi. Ciò suona come un campanello d’allarme per le grandi compagnie aeree, che nonostante la concorrenza e la crisi del lockdown, continuano a mantenere costi alti o nella media. Questo è quanto emerge da un’inchiesta condotta dal Corriere della Sera.
Dopo l’apertura della nuova base a Catania di Wizzair, è possibile spostarsi da sud a nord con un biglietto di solo andata dal costo di 9,99 euro fino ai 20 euro, dipende dalla tratta. Un prezzo davvero concorrenziale che fa tremare anche altri mezzi di trasporto, come treni e autobus. Infatti, talvolta, come ha sottolineato il Corriere della Sera, può sembrare un paradosso se si considera che un abbonamento mensile ai mezzi pubblici costa 39 euro a Milano, 25 a Catania (AMT) e con 20 euro, invece, è possibile fare andata-ritorno Catania-Milano.
La sfida è stata accettata anche da altre compagnie, come la Ryanair, che sta rispondendo alle iniziative di Wizzair, proponendo offerte su voli e bagagli.