Il decreto agosto che il governo si appresterà a varare nei prossimi giorni prevede tutta una serie di bonus per supportare i vari settori messi in crisi dall’emergenza sanitaria degli scorsi mesi. Si tratta di un secondo pacchetto di aiuti dopo il Decreto Rilancio, che verrà finanziato con uno scostamento di bilancio di ben 25 miliardi di euro.
Il provvedimento dovrebbe essere composto, secondo indiscrezioni, da 91 articoli e toccherà i settori del lavoro, scuola, enti locali, sanità, fisco e rilancio economia. Oltre ai bonus si parla di proroga della cassa integrazione e del blocco dei licenziamenti.
Bonus consumi o bonus Pos
Uno dei settore ad essere investito appieno dalla crisi è quello del commercio, in particolare abbigliamento, elettrodomestici, calzature e arredamento. Pertanto l’obiettivo della manovra estiva è quello di rilanciare l’economia incentivando gli acquisti attraverso un bonus consumi, con una spesa prevista per lo stato di 2 milioni di euro. L’agevolazione riguarderebbe passerebbe però solo dall’utilizzo di carte e bancomat al fine di combattere l’evasione fiscale. Secondo alcune indiscrezione si tratterebbe di uno sconto del 20% sulle spese effettuate fino al dicembre 2020, con un meccanismo diretto di rimborso sul conto corrente. Lo sconto potrebbe passare anche attraverso una card o una App apposita, senza limiti di reddito per chi li utilizza. Vengono però esclusi gli acquisti online.
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Bonus ristoranti
Un bonus specifico è stato pensato dal governo per sostenere il settore della ristorazione. Si tratta anche questa volta di un rimborso pari al 20% di cui usufruire da settembre fino a dicembre 2020, per tutti, senza alcun limite di reddito ma con un limite massimo di spesa da utilizzare. Anche qui potrebbe avvenire grazie all’utilizzo dei pagamenti Pos direttamente sul conto corrente o con una App. Prevista anche una proroga della Tosap, la tassa sull’occupazione del suolo pubblico. Lo manovra inoltre dovrebbe contenere anche un bonus ristoratori, ovvero un contributo a fondo perduto di 5.000€ per ristoranti e bar, finalizzato all’acquisto di prodotti italiani. Il costo previsto della manovra è di 1 miliardo di euro.
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Contributo per centri storici
In arrivo con il decreto di agosto anche un contributo a fondo perduto per le attività economiche e commerciali dei centri storici, per aiutarli in un momento di grave crisi del turismo. Il contributo sarà erogato solo a determinate condizioni: il fatturato del mese di giugno 2020 dovrà essere inferiore alla metà dell’ammontare del fatturato realizzato nello stesso mese l’anno precedente.
Sospensione IMU
Tutte quelle attività che non hanno potuto riaprire dopo la fine del confinamento, come cinema e teatri, avranno la proroga della sospensione del pagamento della seconda rata dell’Imu. A beneficiarne saranno non solo le strutture ricettive, come alberghi, campeggi, affittacamere e B&B, ma anche gli stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, termali, le fiere, i cinema e i teatri. Per questi ultimi sarebbe inoltre lo stop verrà probabilmente esteso anche all’imposta dovuta per il 2021 e il 2022.
Bonus turismo
Sostegno di 1.000 euro mensili per i dipendenti stagionali del settore turismo e termale che abbiano cessato involontariamente il loro rapporto di lavoro tra il 1° gennaio 2020 al 17 marzo 2020, compresi i lavoratori in somministrazione.
Previsto invece un bonus di 600€ per i mesi di giugno e luglio dedicato ai dipendenti ed autonomi del settore che a causa dell’emergenza epidemiologica abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro, con un incremento dei beneficiari anche a intermittenti e venditori porta a porta.
Previsto la stessa cifra, per altre due mensilità, anche per i lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo con almeno 7 contributi giornalieri versati nel 2019, da cui deriva un reddito non superiore ai 35.000€.
Proroga moratoria mutui e caselle esattoriali
Con il prossimo decreto di agosto è prevista anche la proroga della moratoria sui mutui e delle cartelle esattoriali per imprese e famiglie. La scadenza del 30 settembre 2020 pertanto slitterà ancora al 31 gennaio 2021. Per quanto attiene invece le cartelle esattoriali si prevedere la proroga fino al 15 ottobre 2020.
Maggiorazione pensione invalidi civili
Gli invalidi totali, i ciechi e i sordomuti a partire dai 18 anni avranno diritto ad un aumento della propria pensione sociale fino ad arrivare al livello previsto per gli over 60, pari a 651,5€.
Bonus assunzioni
Oltre alla proroga dei licenziamenti il governo mira a sostenere il mondo del lavoro tramite un bonus assunzioni. L’incentivo è previsto per le assunzioni a tempo indeterminato e considera una decontribuzione del 100% fino a sei mesi senza limiti di età, a patto che l’azienda non licenzi il neoassunto nei successivi 9-12 mesi. Prevista inoltre una proroga della NASpI e DIS-COLL di altri due mesi.