Ingegneria edile e Architettura è una delle facoltà più gettonate tra i neo-diplomati che proprio in questo periodo saranno alla ricerca di informazioni per decidere cosa fare del loro futuro. Sarà anche il fatto che si tratta di una laurea magistrale a ciclo unico, prevedendo ben cinque anni di corso per ottenere il titolo, ma molti studenti preferiscono essere bene informati prima di scegliere in quale facoltà seguire le lezioni. Ed ecco che entra in gioco la classifica Censis, uno strumento che può rivelarsi utile per gli aspiranti studenti per decidere del loro futuro accademico.
Classifica Censis: i criteri di valutazione
La classifica delle migliori università di Ingegneria edile e Architettura stilata dalla Censis si basa naturalmente su diversi criteri. I diversi parametri di valutazione degli atenei permettono di avere una visione completa della condizione della singola università e fornire un quadro generale della situazione in Italia.
Per stilare la classifica sono quindi oggetto di analisi i seguenti settori: borse di studio erogate, comunicazione e servizi digitali, internazionalizzazione, servizi, strutture e occupabilità. Dai citati criteri e considerando i punteggi ottenuti dai singoli atenei in ogni categoria, l’elenco sarà stilato sulla base della media complessiva ottenuta. Tuttavia, è bene precisare che i parametri citati non fanno riferimento alla didattica e che quindi è possibile che alcuni atenei, per quanto validi, risultino nelle posizioni più basse della classifica, come accade spesso nel caso degli atenei meridionali. La classifica Censis “non rappresenta la vera qualità delle università” come sostenuto dal Ministro Manfredi, proprio in riferimento agli atenei del Sud Italia.
Esistono poi dei criteri che variano di corso in corso, e nel caso di Ingegneria edile e Architettura, le migliori università secondo Censis vengono valutate anche in base a parametri quali la progressione di carriera e i rapporti internazionali. Se nel primo caso si valuta la regolarità degli studenti iscritti o laureati, nel secondo l’attenzione è posta sulla mobilità in uscita degli studenti ma anche sugli studenti stranieri iscritti negli atenei italiani.
Le migliori università di Ingegneria edile e Architettura secondo Censis
Per quanto riguarda nello specifico la classifica di Ingegneria edile e Architettura, le università sul podio sono le seguenti: l’università di Ferrara al primo posto con 104.5 punti, seguita da quella di Trieste con un punteggio di 102.5 e subito dopo da quella di Pavia ad un punto esatto di distanza.
Si tratta di tre atenei del Nord Italia, ma al 5° posto è presente la prima università meridionale: si tratta della Campania Vanvitelli, che ottiene un punteggio di 91. Tuttavia, la maggior parte degli atenei nell’area più alta della classifica sono appartenenti al Centro-Nord Italia. Sono infatti poche le presenze meridionali, e in ogni caso occupanti prevalentemente la parte inferiore della classifica.
Classifica Ingegneria edile e Architettura: la posizione di Unict
Come precedentemente detto, le università meridionali non si trovano tra le posizioni più alte della classifica e Unict non fa eccezione. L’Università di Catania ottiene infatti il 18° posto sulle 20 università indicate, con un punteggio di 80 che è decisamente basso rispetto ai piani alti della classifica.
Nello specifico il punteggio Unict, prevede 85 punti nella progressione della carriera ma solo 75 punti per i rapporti internazionali, andando a creare la media finale di 80 punti per il punteggio complessivo. Tra le altre siciliane presente solo Palermo, posizionata 13° con 83.5 punti ottenuti con la media di 90 punti per la progressione di carriera e 77 punti per i rapporti internazionali.