La Sicilia non si farร trovare impreparata in caso di seconda ondata: รจ stata infatti giร messa in atto la misura di rafforzamento, prevista dal decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020, della rete ospedaliera, come si legge in una nota diffusa dalla Regione. Potenziate le terapie intensive e sub intensive, previsti il doppio dei posti.
Sono complessivamente 1.070, infatti, i nuovi posti letto: circa duecento nelle terapie intensive – che passano cosรฌ dai 529, previsti dalla rete ospedaliera varata dal decreto assessoriale 22/2019, ai 720 del nuovo provvedimento – e altri 350 di terapia sub-intensiva, di cui la metร potrร essere immediatamente convertita in cure intensive in caso di necessitร a causa della pandemia.
“ร la dimostrazione – commenta il presidente della Regione, Nello Musumeci – che non abbassiamo la guardia. Si tratta, infatti, del prosieguo di un’azione piรน articolata avviata fin da subito per contrastare il virus. In Sicilia, lo ricordo, i medici non sono mai stati sul punto di scegliere quale vita salvare: durante questa emergenza, nei nostri ospedali c’รจ sempre stato un letto per chi ne avesse bisogno. Ovviamente, ci auguriamo di non dovere mai adoperare nessuno di questi nuovi posti, ma in caso di necessitร saremo pronti anche stavolta“.
Il provvedimento dell’assessore alla Salute Ruggero Razza recepisce, di fatto, quanto definito a livello nazionale nell’ambito del contrasto costante al Covid-19, ma i nuovi posti letto potranno comunque restare nella disponibilitร della Sanitร siciliana anche successivamente. Nello specifico, il decreto – predisposto da Mario La Rocca, dirigente generale del dipartimento della Programmazione strategica dell’assessorato – prevede che i manager delle Aziende sanitarie regionali realizzino gli interventi tenendo conto della sicurezza di medici e operatori sanitari. La misura punta, ovviamente, al potenziamento dei percorsi di contenimento delle infezioni ospedaliere per i soggetti piรน fragili: saranno, infatti, diversificate le aree di accoglienza dei pazienti.
L’investimento complessivo รจ di circa 131 milioni di euro, di cui 56 per le terapie intensiva e 53 per la sub-intensiva. Per la ristrutturazione dei Pronto soccorso, con la separazione dei percorsi assistenziali e le aree di permanenza, invece, sono stanziati 21 milioni di euro. Nel caso della provincia di Catania, si รจ passati da 144 a 171 posti in terapia intensiva piรน 88 in sub intensiva.