Nuova edizione del ciclo “Verga e gli altri”, promosso dalla Fondazione Verga in collaborazione con il dipartimento di Scienze umanistiche (Disum) dell’Università di Catania e il Teatro della Città.
Venerdì 22 maggio alle 18, si terrà, in collegamento dal canale Youtube Zammù Multimedia dell’Università di Catania, la prima lettura della nuova edizione del ciclo “Verga e gli altri”, promosso dalla Fondazione Verga in collaborazione con il dipartimento di Scienze umanistiche (Disum) dell’Università di Catania e il Teatro della Città. Il primo appuntamento è dedicato alla novella del Verga “Certi argomenti”, con lettura di Raffaella Bella e commento di Giorgio Forni.
Il ciclo di letture sceneggiate, accompagnate da commenti agili e stringenti di esperti di letteratura, semiotica, critica, filologia e linguistica, è nato nel 2012 con il titolo “Verga in pubblico”; l’iniziativa si è poi trasformata nel 2014 quando la Fondazione si è associata all’attività culturale della Biblioteca Regionale Universitaria di Catania, che ha ospitato il ciclo annuale delle letture intitolandolo “Libri ad alta voce”, ed estendendolo ai testi di Capuana e De Roberto.
Dal 2016 questa azione culturale costituisce il principale contributo che la Fondazione Verga offre nell’ambito della “Settimana verghiana”, intitolata “Raccontando Verga”, e organizzata da una rete di enti territoriali e culturali, sorta grazie alla stipula di un protocollo d’intesa sottoscritto anche dall’Università di Catania. Nell’ambito di questa iniziativa ciclica vengono realizzate anche proiezioni di film e sceneggiati di argomento verghiano, che mirano a divulgare, con adeguato commento di specialisti, i testi verghiani.
La sinergia con l’Università, costante sin dagli esordi delle letture sceneggiate, è testimoniata, oltreché dal coinvolgimento dei docenti del Disum nel commento dei testi, dal fatto che molte letture sono state ospitate in sedi dell’Ateneo. Inoltre si è rivelato essenziale l’apporto del prof. Ezio Donato, nel duplice ruolo di attore-regista e di maestro dei giovani attori che svolgono le letture recitate.
Per la sua immediatezza e per la concomitanza di recitazione, commento e accompagnamento musicale, la formula delle letture sceneggiate continua a riscuotere successo tra la comunità scolastica e non solo. La Fondazione propone quindi annualmente un percorso di letture interdisciplinari che coinvolgono letterati, storici, linguisti, filologi, studiosi di teatro e storici della musica, e che mirano a generare un contatto ravvicinato e stabile tra il pubblico di studenti, insegnanti e cittadini comuni e la testualità verista, superando gli schematismi della lettura scolastica.
L’edizione 2020 di “Verga e gli altri”, si terrà a cadenza settimanale e in forma audiovisiva, a causa dell’emergenza da Covid-19. La seconda lettura, dall’opera di Luigi Capuana “Un consulto legale” (letto da Pippo Pattavina con commento di Ambra Carta), si terrà venerdì 29 maggio; seguiranno, venerdì 5 giugno “Lupetto” di Federico De Roberto (letto da Ezio Donato con commento di Rosario Castelli) e venerdì 12 giugno “Bestie” di Federigo Tozzi (letto da Deborah Bernardi con commento di Felice Rappazzo).
La recente decisione dell'Assemblea Regionale Siciliana (Ars) di bocciare un emendamento che avrebbe destinato risorse…
Il sistema sanitario italiano si trova ad affrontare una situazione critica, evidenziata dal rapporto "Health…
Black Friday 2024: il Black Friday 2024, previsto per venerdì 29 novembre, è l’occasione perfetta…
Migliori scuole superiori a Catania e provincia: la scelta della scuola superiore rappresenta un momento…
Secondo i dati forniti da Eduscopio, cresce il tasso di occupazione tra i diplomati tecnici…
Un tragico incidente con il parapendio si è verificato nel primo pomeriggio a Milazzo (Messina),…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy