Avrebbe abusato della figlia della sua compagna, fin da quando la bambina aveva nove anni, obbligandola anche a vedere, sul suo telefonino, video hard che avrebbero coinvolto la madre.
ร per questo che la Procura Distrettuale della Repubblica, nellโambito di indagini a carico di un catanese di 42 anni, indagato per il reato di abuso sessuale continuato su una minore di 12 anni, commesso in qualitร di convivente della madre della vittima, ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare in carcere eseguita dai Carabinieri della Stazione di Catania Piazza Verga.
Una prima confessione degli abusi (sarebbero stati diversi nel corso degli anni) la piccola lโavrebbe fatta a un’altra figlia del 42enne, vittima anche lei delle violenze del padre in passato.
Per paura dellโuomo, la 12enne avrebbe deciso di lasciare casa e andare a convivere con il padre naturale. La vittima sembrava cosรฌ aver ritrovato la propria stabilitร insieme al genitore e alla sua nuova compagna fino a quando, in occasione di una visita della madre e del suo convivente, questโultimo ancora una volta ha stretto particolarmente a sรฉ la bambina, rievocandole cosรฌ il ricordo degli abusi subiti e inducendola, stavolta, a rivelare il suo triste passato alla nuova compagna del padre e quindi alla nonna paterna.
Lโattivitร di indagine compiuta a seguito della denuncia, in perfetta sinergia tra servizi sociali, carabinieri e autoritร giudiziaria, ha consentito di consolidare il quadro probatorio a carico dellโindagato e di richiedere la misura cautelare concessa dal Gip.