Ieri la testata tedesca Die Walt ha mosso forti accuse nei confronti dell’Italia sul destino dei fondi europei e ha dichiarato che “la mafia è forte e sta aspettando i nuovi finanziamenti a pioggia di Bruxelles“. Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha annunciato maggiori controlli per combattere eventuali strategie di infiltrazioni mafiose nell’economia nazionale ed europea in un periodo molto delicato. È in fase di ultimazione infatti “una direttiva ai prefetti per assicurare il monitoraggio e il flusso informativo su situazioni a rischio di infiltrazioni criminali, – ha detto il ministro – sollecitando un’azione di intelligence sul territorio.”
Questo intervento per stroncare immediatamente gli eventuali tentativi delle attività illecite inizierà con “un’attività informativa e investigativa che cerca di intercettare e di anticipare ogni iniziativa di alterazione del mercato, inquinamento del tessuto economico e condizionamento nell’assegnazione degli appalti”, ha dichiarato Lamorgese. Il settore più colpito dalla criminalità organizzata è quello dell’agro-alimentare, seguito in questo periodo anche da chi gestisce il materiale medico-sanitario e il Ministro ha “dato indicazioni di monitorare con attenzione le dinamiche societarie” soprattutto in questi settori.
Niente ponte pasquale per i controlli sul territorio
In un’intervista al Corriere della Sera, il Ministro ha dichiarato maggiori controlli sugli spostamenti durante il periodo pasquale: “Dobbiamo rimanere tutti a casa per il nostro bene e dei nostri cari, e per consentire all’Italia di ripartire il prima possibile. – ha riferito al giornale – Per questo i controlli sugli spostamenti affidati alle forze di polizia sono stati rafforzati.” Rimane invariata la sua posizione sul divieto degli spostamenti nelle seconde case e in località turistiche o balneari.
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