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Coronavirus, Italia tra le prime in Europa per rapporto tamponi effettuati e abitanti

Con una popolazione di 60,36 milioni e quasi 12 mila tamponi effettuati ogni milione di abitanti, l'Italia si conferma tra le nazioni che, in piena emergenza Coronavirus, sta effettuando il maggior numero di tamponi.

Le statistiche riportate nel sito worldometers.info permettono di effettuare un’interessante scoperta: l’Italia è tra le nazioni che hanno effettuato, dal 21 febbraio ad oggi, il maggior numero di tamponi in rapporto alla popolazione. Effettuare test per capire chi è positivo o meno rimane, come ha spiegato più volte l’Oms, la reale spina dorsale per contrastare la diffusione del virus oltre alle già note politiche di distanziamento sociale e le misure di prevenzione personali.

Sulle gestione dello screening dei contagi, i paesi dell’Europa hanno adottato strategie difformi nella risposta alla diffusione del virus. In particolare, i numeri dei test effettuati ad oggi per capire chi è infetto o meno sono differenti di Paese in Paese, anche in relazione alla disponibilità dei laboratori di ogni paese.

La Germania è la prima nazione europea per numero di tamponi effettuati: ben 918.460. Se però si guarda al numero di tamponi per milione di abitanti, la quota tedesca si attesta inferiore a quella italiana: 10.962 contro gli 11.937 tamponi ogni milione di abitanti in Italia. Nel quadro generale dei Paesi europei, l’Italia è superata da un numero di tamponi in rapporto agli abitanti soltanto da  In Germania, la decisione di sottoporre un probabile contagiato allo screening, spetta a ospedali o medici di famiglia i quali, valutando lo spettro di sintomi presenti nell’individuo, decidono se è il caso di sottoporlo o meno al test, come si legge sul sito del Ministero della Salute tedesco.

Statistiche worldometers.info

Seconda alla Germania si trova l’Italia, con un totale di tamponi finora effettuati di 721.732 e 11.937 tamponi effettuati ogni milione di abitanti (statistica di worldometers.info). Tra le regioni italiane, Veneto e Lombardia sono quelle che stanno effettuando il maggior numero di test giornalieri. Dalla metà di marzo ad oggi, come riportano le statistiche diffuse anche dal Sole 24ore, il numero di tamponi giornalieri in Italia è sempre più salito, attestandosi tra i 30.000 e i 40.000 tamponi al giorno. In particolare, i numeri più alti di tamponi effettuati si sono registrati nei primissimi giorni di aprile.

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  • 1 aprile: 34.455 tamponi di cui 4782 risultati positivi;
  • 2 aprile : 39.809 tamponi di cui 4668 positivi;
  • 3 aprile: 38617 tamponi di cui 4585 positivi;
  • 4 aprile : 37375 tamponi di cui 4805 positivi;
  • 5 aprile:  34237 tamponi di cui 4316 positivi;
  • 6 aprile: 30271 tamponi di cui 3599 positivi.

In Lombardia, la regione più colpita dal Covid 19, il numero di tamponi nelle scorse settimane si è attestato in media tra i 7 e gli 8.000, per poi abbassarsi negli ultimi giorni a 5.500 6.000. Anche il Veneto si attesta tra le regioni dove altissimo è il numero di test effettuati ogni giorno, tra i 6.500 e i 7.500, secondo una precisa politica d’azione intrapresa sin dall’inizio dal Governatore Zaia. In Sicilia il numero di tamponi eseguiti in totale fino a ieri, lunedì 7 marzo, è stato di 23.464, ma anche per l’Isola si conferma un aumento del numero di tamponi eseguiti nell’ultima settimana in linea col quadro generale italiano.

Guardando ancora al quadro europeo, la Francia inizialmente ha limitato l’accesso ai test ai casi più gravi e agli operatori sanitari: ad oggi il numero totale dei tamponi è di 224.254 e di 3.436 per milione di abitanti. L’Austria, con una situazione di pandemia molto paragonabile a quella francese, dall’inizio della pandemia sta perseguendo una politica di screening più dinamica: ad oggi il totale dei tamponi effettuati è di 115. 235 e 12.795 per milione di abitanti. Nel Regno Unito inizialmente venivano testati solo i pazienti gravemente malati in ospedale con sintomi simil-influenzali. Nei giorni scorsi, però, dopo le critiche ricevute, è stato annunciato dal governo guidato dal primo ministro Boris Johnson (affetto da Covid-19 e ora in terapia intensiva in via precauzionale) che i test verranno eseguiti anche sul personale del Sistema sanitario nazionale. Ad oggi, i test effettuati su milione di abitanti dal Regno Unito è di 3.726, per un totale di 252.958 tamponi. 

All’inizio di marzo in Spagna, tra i Paesi più colpiti insieme all’Italia, erano arrivate segnalazioni e denunce da parte dello stesso settore sanitario. Nella Penisola iberica il numero di tamponi in un primo momento è stato alquanto esiguo (inizialmente alle sole persone con sintomi che erano state in aree a rischio) a causa della mancanza di risorse, personale e materiale. Con il continuo aumento dei contagi, però, la strategia delle persone da testare cambia in alcune parti del paese. Attualmente in Spagna, secondo la statistica di worldometers.info, il numero di tamponi per milioni di abitanti è di 7.593, con un totale di 355.000 tamponi. 

A proposito dell'autore

Alessia Longhitano

Catanese di nascita e giarrese d'adozione, classe 1991. Sin da piccola, si appassiona alla lettura di classici e alla scrittura di storie fantastiche, dal fascino noir. Nel 2015, si laurea in Lettere Moderne all'Università di Catania e dopo due anni sabatici, è prossima a conseguire la laurea magistrale in Filologia Moderna. La sua passione smodata per la scrittura nasce dall'osservare e riflettere criticamente sui fatti intorno a sè, cercando di darne una prospettiva quanto più oggettiva possibile. Instancabile sognatrice, si sente cittadina del mondo: da qui nasce il desiderio di visitare quanti più posti possibili in tutte e cinque i continenti. Spera, forse un po troppo utopisticamente, di lasciare il mondo più bello di come lo ha trovato nascendo e scrivendo riflette spesso questo suo sogno.