Sono diventate effettive le nuove manovre previste dal nuovo Dpcm del 28 marzo. Quest’ultimo è stato presentato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte come un ulteriore aiuto al contrasto alle gravi conseguenze economiche in cui è versata l’Italia con l’espandersi del nuovo Coronavirus.
In particolare, sono stati stanziati ben 4,3 miliardi di euro: l’anticipo del fondo di solidarietà comunale andrà ripartito tra le città italiane in base alle entrate di TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) e IMU (Imposta Municipale Unica). Secondo questo calcolo, per quanto riguarda la città di Catania, l’importo finale del fondo di solidarietà comunale sarà pari a 75.852.419,69 euro.
Non sarà solo la città etnea ad essere interessata da questi fondi: diverse migliaia di euro sono infatti destinate ad alcune delle sue province. Si prendano ad esempio Giarre, a cui spetteranno ben 3.046.947,85 euro, Paternò con 5.595.686,14 euro, o infine Misterbianco, con 6.364.334,49 euro.
Si ricordi, infine, che nel nuovo Dpcm, sono altresì previsti ulteriori 400 milioni di euro. Anche questi andranno ripartiti tra i comuni italiani, ma saranno vincolati. Infatti, quest’ultimo importo sarà solamente destinato alle famiglie in gravi difficoltà economiche, come aiuto al sostenimento delle spese alimentari e dei medicinali, sempre più insostenibili durante questo triste periodo.