L’emergenza Coronavirus richiede l’istituzione di laboratori che si occupino di effettuare le analisi sui tamponi. Sono distribuiti su tutto il territorio nazionale e in Sicilia, fino ad oggi, ci sono dodici laboratori operativi in tutta la Regione. Maggiori saranno le strutture destinate all’emergenza, più tamponi potranno essere analizzati.L’istituzione dei laboratori rientra infatti tra le misure da adottare nell’ambito dell’azione di prevenzione e contrasto stabilite dal governo della Regione siciliana.
Da domani aumenterà il numero dei laboratori in Sicilia: saranno complessivamente venti. Ai dodici se ne aggiungono altri otto, sia pubblici che privati, chiamati ad effettuare le analisi sui tamponi. I laboratori privati sono stati selezionati da una commissione sulla base dell’avviso pubblico dell’assessorato regionale della Salute e rispondono ai criteri previsti dalle disposizioni dell’Istituto superiore di sanità. Altre strutture sono al momento in corso di autorizzazione.
Tra le strutture pubbliche destinate al Covid-19 ci sono l’Istituto zooprofilattico a Palermo e l’ospedale San Giovanni di Dio ad Agrigento. Sempre a Palermo, ci sono anche l’Ismett e il Buccheri La Ferla. I laboratori pubblici già autorizzati e operativi sono a Caltanissetta, Catania, Barcellona Pozzo di Gotto, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa e Marsala.