Sono state sequestrate a Catania 20.000 mascherine prive del marchio Ce e dei requisiti minimi di sicurezza.
Militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Catania, nell’ambito di verifiche delle misure per il contenimento dell’epidemia Coronavirus, ha sequestrato in un negozio di Misterbianco 20.000 mascherine di protezione individuale (Dpi) non sicure. Dai riscontri delle Fiamme gialle è emerso che erano prive della marcatura di qualità Ce.
I prodotti, oltre ad essere di per sé potenzialmente nocivi per la salute della persona, non avevano inoltre le istruzioni in italiano, perché provenienti direttamente dalla Cina, e senza alcuna documentazione contabile e fiscale che ne attestasse la legittima provenienza nonché la conformità alle disposizioni vigenti in materia sanitaria. Il titolare dell’attività, un cinese, è stato segnalato alla locale Camera di Commercio di Catania per l’irrogazione delle relative sanzioni pecuniarie, che possono arrivare ad un massimo di 200.000 euro.
Finalmente online l’annuale report di monitoraggio, diretto da Arpa Sicilia, sul consumo di suolo pubblico…
Si è conclusa ieri l’installazione di nove nuovi dispositivi di videosorveglianza nel VI Municipio di…
La manovra economica approvata dalla commissione della Camera porta con sé numerosi cambiamenti che vanno…
Legambiente, Lipu e Wwf Italia hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il parere favorevole…
Anche quest’anno, il Natale 2024 si preannuncia come un periodo di spese in aumento, con…
Meteo Sicilia: Il fine settimana in Sicilia si prospetta caratterizzato da un’alternanza di condizioni atmosferiche,…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy