Dai viaggi di istruzione, alla didattica a distanza nelle scuole dove le attivitร sono sospese per lโemergenza sanitaria. ร stato firmato ieri sera il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con ulteriori misure di contenimento dellโepidemia, comprese quelle per il mondo della scuola.
โStiamo lavorando rapidamente e con grande responsabilitร – sottolinea la Ministra Lucia Azzolina -. Cโรจ la massima collaborazione fra tutte le autoritร coinvolte e le forze sociali, nellโinteresse della salute nazionale. Come governo, in collaborazione con i vertici sanitari stiamo seguendo lโevolversi della situazione. La nostra task force รจ operativa da giorni. Come Ministero saremo al fianco delle scuole per ogni possibile chiarimento e supporto. Le istituzioni sono tutte in campo per i cittadini. Siamo impegnati per fare ciรฒ che occorre. Non servono allarmismi e, soprattutto, non bisogna assolutamente credere alle notizie che girano senza fonte o che non sono verificate. Invito tutti a rifarsi esclusivamente alle fonti ufficiali che hanno tutto lโinteresse a informare correttamente i cittadiniโ.
In particolare, per effetto del provvedimento, sono sospesi fino al 15 marzo 2020 i viaggi dโistruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche programmate dalle istituzioni scolastiche. ร possibile esercitare il diritto di recesso come previsto dal codice del turismo. Fino al prossimo 15 marzo la riammissione nelle scuole di ogni ordine e grado per assenze dovute a malattia di durata superiore a cinque giorni avverrร solo dietro presentazione di certificato medico.
I dirigenti scolastici delle scuole in cui lโattivitร didattica รจ stata sospesa per lโemergenza sanitaria possono attivare, di concerto con gli organi collegiali competenti e per la durata della sospensione, modalitร di didattica a distanza, ponendo particolare attenzione alle specifiche esigenze degli studenti con disabilitร .
Il Ministero dellโIstruzione รจ al lavoro, attraverso la propria task force, per supportare le scuole per la didattica a distanza. Si partirร dalle numerose buone pratiche giร messe in campo dalle scuole. E si lavorerร anche con realtร pubbliche e private che collaborano da tempo con il dicastero e che metteranno a disposizione contenuti e supporti digitali.