Tra pochi giorni il presidente del Cun, prof. Antonio Vicino, proverà a rispondere a un interrogativo che si pongono tutti coloro che vivono il mondo dell’università, dagli studenti, ai ricercatori, ai docenti: cosa ci si aspetta in futuro per gli atenei italiani? L’incontro si svolgerà giovedì 13 febbraio, alle 16:30, nell’aula magna del Palazzo centrale dell’Università di Catania. Il presidente del Consiglio universitario nazionale terrà qui il suo incontro sul tema “Quale futuro per l’università italiana?”. Introdurrà il rettore Francesco Priolo.
Il prof. Vicino è ordinario di Automatica al dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche e responsabile del Centro per lo studio dei sistemi complessi dell’Università di Siena. Dopo un primo mandato quadriennale come rappresentante dei professori ordinari dell’area 9, Ingegneria Industriale e dell’Informazione, nello scorso mese di maggio è stato eletto presidente del Cun, organo consultivo e propositivo del Ministero dell’Università, per il biennio 2019-21.
Tra le funzioni del Consiglio universitario nazionale, che è composto da 58 membri, 42 dei quali sono docenti eletti in rappresentanza delle 14 aree disciplinari, quelle di esprimere pareri, formulare proposte e adottare mozioni in campo accademico e, inoltre, l’attività di studio e analisi su ogni materia di interesse per il sistema universitario.