La nostra Sicilia, quest’anno, sarร la regione apri-fila dei saldi invernali 2020. La data ufficiale di inizio รจ fissata al 2 gennaio 2020, anche se, come registra Federconsumatori Sicilia, con le promozioni natalizie, in molti hanno avuto la possibilitร di approfittare di promozioni e merce a prezzi vantaggiosi.ย Ad approfittare dei saldi invernali 2020 , secondo le stime, sarร circa il 48% delle famiglie siciliane (cioรจ circa 961 mila). La spesa media per famiglia sarร di circa 208 euro, con un conseguente giro di affari ipotizzato che sfiora i 200 milioni di euro.
Intanto, FederConsumatori invita i consumatori a non lasciarsi prendere troppo dall’euforia dei saldi invernali e a guardare con occhio critico ai prezzi scontati, prima di un possibile acquisto. Ecco perchรฉ ha stilato un elenco delle 10 regole d’oro per affrontare serenamente e in sicurezza i prossimi saldi invernali, evitando cosรฌ truffe e raggiri.ย La “prevenzione” dai colpi bassi dei commerciati “furbetti” parte giร prima dell’inizio dei saldi. Se interessati ad un articolo in particolare, รจ consigliato verificare l’effettivo prezzo di partenza, magari fotografandolo con il cellulare per poter operare in seguito un confronto.
Saldi invernali 2020 Sicilia: come evitare le truffe
1. Non fermarsi mai davanti alla prima vetrina, confrontare i prezzi e, in ogni caso, orientarsi verso beni o prodotti che servono veramente.
2. Diffidare dalle vetrine tappezzate dai manifesti (che non consentono di vedere la merce) o che reclamizzano sconti eccessivi, pari o superiori al 60%.
3. I saldi possono non interessare necessariamente tutta la merce del negozio. Quella a saldo, perรฒ, deve essere tenuta separata e ben individuabile rispetto a quella a prezzo pieno.
4. Attenzione alla presenza delle etichette: quella di origine permette di risalire al produttore, quella di contenuto garantisce la composizione del prodotto, quella di manutenzione informa sulle modalitร di lavaggio per evitare rischi.
5. Occhio al cartellino del prezzo! Su ogni prodotto deve essere indicato, obbligatoriamente ed in modo chiaro e leggibile, il vecchio prezzo, quello nuovo e il valore in percentuale dello sconto.
6. Non esiste l’obbligo di far provare i capi. Il nostro consiglio รจ, comunque, quello di diffidare dallโacquisto di capi di abbigliamento che non si possono provare.
7. Da giugno 2014 i commercianti hanno lโobbligo di accettare il pagamento con carte di credito o bancomat tramite POS per cifre superiori a 30 euro.
8. Conservare sempre lo scontrino quale prova di acquisto. Sarร prezioso in caso di merce fallata o non โconformeโ, in quanto obbliga il commerciante alla sostituzione o al rimborso di quanto pagato.
9. Per gli acquisti online รจ consigliabile acquistare presso siti conosciuti e prestare molta attenzione alle condizioni di vendita: condizioni di pagamento, modalitร e costo di spedizione, modalitร e costo del reso.
10. Problemi o โbufaleโ devono essere subito denunciati ai vigili urbani, all’ufficio comunale per il commercio o rivolgendosi presso le sedi territoriali di Federconsumatori Sicilia.